F.I.G.C. - L.N.D.
Comitato Regionale Piemonte Valle d'Aosta
Via A. Volta, 3 - 10121 TORINO - C.P. 1317
Tel. 011/5654611 (r.a.) - Fax 011/5654674
E.mail: -crto.org - Internet: www.figc-crto.org
Orari apertura sportello al pubblico: lunedì giovedì venerdì 10-13 16-18 martedì mercoledì sabato 10-13 Orari ricezione telefonica: Segreteria (011/5654670) lun. 10-13 15-18 mart. merc. giov. ven. 10-13 sab. 10-12 Società ed Associazioni (011/5654671) lun. mar. mer. ven. 10-13 giov. 15-18 sab. 10-12 Contabilità (011/5654672) lun. 10-13 15-18 mar. mer. giov. 10-13 ven. 15-18 Tesseramento (011/5654673) lun. 15-18 mar. mer. giov. ven. 10-13 sab. 10-12 |
Stagione Sportiva 2001/2002 |
|
COMUNICATO UFFICIALE N° 12 del 11 Ottobre 2001 |
Il Commissario Straordinario della F.I.G.C. ha provveduto ad esaminare listanza della Società ANNONE SPORT, tendente ad ottenere il riconoscimento del caso di forza maggiore per rinuncia al Campionato di Terza categoria.
Ha quindi deliberato di autorizzare il citato Sodalizio a partecipare al Campionato Regionale di Calcio a Cinque, conservando lanzianità di affiliazione ed il numero di matricola, confermando, altresì lo svincolo di autorità a favore dei calciatori.
LAssemblea della Lega Nazionale Dilettanti è convocata per
SABATO 20 Ottobre 2001
presso lo Sheraton Roma Hotel - Viale del Pattinaggio 100 - Roma, alle ore 10.30 in prima convocazione, ed alle ore 11.30 in seconda convocazione, per lesame, la discussione e le decisioni in merito agli argomenti contenuti nel seguente
ORDINE DEL GIORNO
1. Verifica dei poteri
2. Costituzione dellUfficio di Presidenza dellAssemblea
3. Approvazione del Rendiconto Consuntivo della L.N.D. relativo alla stagione sportiva 2000/2001 ed esame e discussione della relazione.
LAssemblea sarà regolata dalle norme regolamentari vigenti alla data di svolgimento della stessa.
Le operazioni di verifica dei poteri e scrutinio saranno svolte dalla Commissione Disciplinare della L.N.D.
La verifica poteri sarà effettuata presso la sede dellAssemblea a partire dalle ore 8.30 del 20 ottobre 2001.
Il presente Comunicato costituisce formale convocazione per gli aventi diritto ai sensi delle vigenti norme regolamentari.
I Presidenti dei Comitati Provinciali e Locali sono invitati a rendere noto quanto sopra tramite i rispettivi comunicati ufficiali.
Al termine della stagione sportiva 2001/2002 le 28 squadre seconde classificate dei rispettivi gironi del Campionato di Eccellenza - suddivise in 14 gruppi - disputeranno un primo turno di gare con incontri di andata e ritorno, ad eliminazione diretta, secondo il seguente programma:
PRIMO TURNO GARE DI SPAREGGIO - PROMOZIONE
|
GRUPPO "A" |
|
|
GRUPPO "B" |
|
|
Piemonte Valle dAosta B - Piemonte Valle dAosta A |
|
|
Liguria - Lombardia A |
|
|
|
|
|
|
|
|
GRUPPO "C" |
|
|
GRUPPO "D" |
|
|
Lombardia C - Lombardia B |
|
|
Veneto B - Veneto A |
|
|
|
|
|
|
|
|
GRUPPO "E" |
|
|
GRUPPO "F" |
|
|
Trentino A.A - Friuli V. G. |
|
|
Emilia Rom.B - Emilia Rom.A |
|
|
|
|
|
|
|
|
GRUPPO "G" |
|
|
GRUPPO "H" |
|
|
Toscana B - Toscana A |
|
|
Sardegna - Marche |
|
|
|
|
|
|
|
|
GRUPPO "I" |
|
|
GRUPPO "L" |
|
|
Abruzzo - Umbria |
|
|
Lazio B - Lazio A |
|
|
|
|
|
|
|
|
GRUPPO "M" |
|
|
GRUPPO "N" |
|
|
Campania A - Campania B |
|
|
Basilicata - Calabria |
|
|
|
|
|
|
|
|
GRUPPO "O" |
|
|
GRUPPO "P" |
|
|
Molise - Puglia |
|
|
Sicilia B - Sicilia A |
|
Si qualificherà per il secondo turno di gare spareggio - promozione la squadra che nei rispettivi due incontri avrà ottenuto il maggior punteggio o, a parità di punteggio, la squadra che avrà segnato il maggior numero di reti nel corso delle due gare. Qualora risultasse parità nelle reti segnate, si qualificherà la squadra che avrà segnato il maggior numero di reti in trasferta; verificandosi ulteriore parità al termine della seconda gara verranno effettuati 2 tempi supplementari di 15' ciascuno e, qualora al termine dei tempi supplementari non venisse realizzata alcuna rete, l'arbitro procederà a far eseguire i calci di rigore secondo le modalità previste dalla Regola 7 delle "Regole del Giuoco".
Le 14 squadre che si qualificheranno per il secondo turno di gare spareggio-promozione si incontreranno fra loro in gare di andata e ritorno, ad eliminazione diretta, secondo gli abbinamenti di seguito riportati:
SECONDO TURNO GARE DI SPAREGGIO - PROMOZIONE
|
|
Vincente "A" |
/ |
Vincente "B" |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Vincente "C" |
/ |
Vincente "D" |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Vincente "E" |
/ |
Vincente "F" |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Vincente "G" |
/ |
Vincente "H" |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Vincente "I" |
/ |
Vincente "L" |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Vincente "M" |
/ |
Vincente "N" |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Vincente "O" |
/ |
Vincente "P" |
|
|
Per quel che concerne lordine di svolgimento delle gare del secondo turno, è stabilito che disputerà la prima gara in trasferta la squadra che, nel precedente turno, ha disputato la prima gara in casa e viceversa.
Nel caso che entrambe le squadre interessate abbiano, invece, disputato la prima gara del precedente turno in casa o in trasferta, lordine di svolgimento è determinato da apposito sorteggio.
Le sette squadre che, in base ai criteri previsti per il superamento del primo turno, risulteranno vincenti il doppio confronto del secondo turno, acquisiscono il diritto sportivo di richiedere lammissione al Campionato Nazionale Dilettanti della stagione sportiva 2002/2003.
Si trasmette - in allegato - la Circolare n. 9 della Lega Nazionale Dilettanti concernente largomento evidenziato in epigrafe.
I Presidenti dei Comitati Provinciali e Locali sono invitati a rendere noto quanto sopra tramite i rispettivi comunicati ufficiali.
Si trasmette - in allegato - la Circolare della Commissione Nazionale per le problematiche fiscali, tributarie e amministrative della Lega Nazionale Dilettanti pervenutaci dalla L.N.D. riguardante il differimento del termine di installazione dei misuratori fiscali.
I Presidenti dei Comitati Provinciali e Locali sono invitati a rendere noto quanto sopra tramite i rispettivi comunicati ufficiali.
Si rende noto a tutte le Società dipendenti che ogni comunicazione e.mail indirizzata a questo Comitato Regionale dovrà essere trasmessa al seguente indirizzo di posta elettronica:
I Presidenti dei Comitati Provinciali e Locali sono invitati a rendere noto quanto sopra tramite i rispettivi comunicati ufficiali.
Si rende noto che Giovedì 18 Ottobre 2001 la costituenda rappresentativa Regionale effettuerà un raduno di selezione presso il campo sportivo comunale di Via Claviere 16 - PIANEZZA. Per tale impegno sono stati convocati alle ore 13.30 i seguenti giocatori, nonché i componenti la Commissione tecnica:
ALPIGNANO: CHIARONI Luca - COSTANZO Eduardo - DEMARTINO Luca
BORGARO T.SE 1965: GUGLIELMETTI Elia - NAPOLETANO Gennaro
2000CASTELLAMONTEVALLOR: GATTUSO Omar - PANZETTA Francesco - PROIETTI Gabriele
CHISOLA CALCIO RVCP: ALESSANDRIN Walter
CHERASCHESE FAMILA: DONATACCI Vincenzo - PIZZARDI Orazio
CUMIANA: COLACE David
FILADELFIA: BOSSO Davide - DE MASI Stefano - MARCHIONE Marco
GIAVENOCOAZZEASTRAPL.: MESSINA Walter
LASCARIS: MARRA Gaetano - RIZZITANO Marco - SAMPIERI Roberto -
TILIGNA Simone
MATHI: BARBERA Ivan
NIZZA MILLEFONTI 2001: GIORGIO Luca - PACE Daniele
SPORTIVANOLESEVALLILANZO: GUADAGNA Marco - PERGA Roberto
ORBASSANO VENARIA: FIUME Giuseppe
PIOSSASCO: NACCARI Davide
PINEROLO: CICCIA ROMITO Enrico
POOL CIRIEVAUDA: TROMBINI Daniele
PRO SETTIMO: ALBERTI Luca - DI MIERI Francesco - MUNAO Francesco
QUINCINETTO TAVAGNASCO: CILLO Gabriele - NICCO Daniele
RIVOLI: COLANGELO Manuel - ODDONETTO Matteo - UGHETTO Davide
TONENEGHESE: ROCCA Giuseppe - SCORDAMAGLIA Alex
VICTOR FAVRIA SALASSA: IOZZO Christian
I suddetti atleti dovranno presentarsi muniti degli indumenti sportivi e del certificato medico di idoneità alla pratica agonistica del giuoco del calcio.
Il Comitato Regionale, valutate le domande ritualmente avanzate dalle Società interessate ed esaminate le documentazioni prodotte, ha autorizzato - ai sensi dellart. 34, comma 3 delle Norme Organizzative Interne della F.I.G.C. - i sottonotati atleti a partecipare allattività agonistica:
Calciatori |
Società |
Data di nascita |
Termine autorizzazione |
RICAGNO Celeste |
BORGHETTO BORBERA |
12.09.1986 |
26.09.2002 |
MAMMOLITI Veronica |
PEDANEA 2001 |
18.03.1987 |
23.09.2002 |
PEIRANO Massimiliano |
GENOLA |
5.05.1986 |
20.09.2002 |
Si rende noto che questo Comitato Regionale ha autorizzato le sottonotate Società ad apporre sulle maglie di gioco i seguenti marchi pubblicitari:
CARESANABLOT = VOGLIAZZI LO SPECIALISTA DEI PRONTI IN TAVOLA
LIBARNA = TRE COLLI NP (Camp. di Eccellenza)
NORDTEST (Camp. Juniores Regionale)
PERNATESE = Tecnova Macchine per Materie Plastiche (Camp. di Prima cat.)
SI SANTI & INVERNIZZI (Camp. Juniores Provinciale)
COGNE AOSTA G. ELTER = GRIMAC (Camp. di Seconda cat.)
S.F. AFFISSIONI (Camp. Juniores Provinciale)
MASSERANO BRUSN. = ING (Camp. di Seconda categoria)
VENTURINI ASSICURAZIONI (Camp. Juniores Provinciale)
CERANO CALCIO = VAMOTER
VESPOLATE = PINO LEGNAMI - NOVARA
ATL. PONTESTURA 1999 = WILCAM S.a.s.
BALANGERO = CENTRO ZODIACO BALANGERO
AZZURRA V.C.O. = EDERA
DYNAMO MONCALIERI = PRIMO PIANO GRUPPO IMMOBILIARE
EUREKA SETTIMO = C.I.D.
LIBERTAS BIELLA = ITALVALVOLE
SIRIO TORNACO = IMPRESA EDILE A. DELLA MARCA TERDOBBIATE
IMPRESA EDILE F.LLI RINO TORNACO
SPORT CARS MULTIMARCHE NIBBIOLA
SELVAGGIO = GOOFY (Corriere espresso)
VETR-ART TORINO
Informiamo i Sodalizi direttamente interessati che le sottonotate Società, contrariamente a quanto già dalle stesse rese noto, disputeranno le rispettive gare interne negli orari e sul campo di seguito indicato:
· GRAVELLONA CALCIO (Camp. Regionale Juniores - Girone A) Campo Boroli - GRAVELLONA
· SAVONERA MAROSO (Camp. Regionale Juniores - Girone D) Sabato ore 16.00
· VANCHIGLIA (Camp. Regionale Juniores - Girone E) Sabato ore 16.00
· PANCALIERI (Camp. Regionale Juniores - Girone F) Sabato ore 16.00
· CENISIA (Camp. Regionale Juniores - Girone F) Sabato ore 17.45
Informiamo le Società direttamente interessate che sono state autorizzate le seguenti variazioni al calendario gare:
Sabato 13 Ottobre 2001
Campionato Regionale Juniores - Girone D
SAVONERA MAROSO - RIVOLI Campo Via Venaria 109 - SAVONERA COLLEGNO ore 16.00
Campionato Regionale Juniores - Girone F
PANCALIERI - CARMAGNOLA Campo Via Circonvallazione - PANCALIERI ore 16.00
CENISIA - NIZZA MILLEFONTI 2001 Campo Via Cesana 12 - TORINO ore 17.45
Campionato Regionale Juniores - Girone G
ALBESE - SOMMARIVA PERNO Campo Strada di Mezzo - ALBA ore 15.30
Sabato 20 Ottobre 2001
Campionato Regionale Juniores - Girone E
VANCHIGLIA - CENISIA Campo Via Ragazzoni 2 - TORINO ore 16.00
Lunedì 22 Ottobre 2001
Campionato Regionale Serie D Calcio a Cinque - Girone A
PRATIGLIONE - F.LLI LENTINI Campo Strada Ronchi - LOMBARDORE ore 21.00
Mercoledì 24 Ottobre 2001
Coppa Piemonte Valle dAosta di Prima categoria
ESPERANZA - CASCINE VICA Campo Via Torino - LANZO ore 20.30
Coppa Italia Calcio a Cinque
CGF RICAMBI AUTO - FALCHERA Campo Palavela Via Ventimiglia - TORINO ore 21.00
AUTOTORINO NICHELINO - ROS.MA Campo V.le Kennedy 24 - NICHELINO ore 21.00
Si comunica che questo Comitato Regionale ha autorizzato leffettuazione delle sottonotate gare di recupero:
Mercoledì 17 Ottobre 2001
Campionato di Prima categoria - Girone A
FERIOLO - POMBIESE Campo da destinarsi ore 20.30
MERGOZZO - PREGLIESE Campo da destinarsi ore 20.30
SANMAURIZIESE - GRIGNASCO Campo da destinarsi ore 20.30
STRESA SPORTIVA - GATTINARA Campo Via Fiume - STRESA ore 20.30
VR VERUNO - VAPRIO Campo da destinarsi ore 20.30
Campionato Regionale Serie C Calcio Femminile
FEMM. TRECATE - ALESSANDRIA Campo da destinarsi ore 20.30
Campionato Regionale Serie D Calcio Femminile - Girone A
NOAGO MAGGIORA - AZZURRA VCO Campo Via Dosi - MEINA ore 20.30
Mercoledì 24 Ottobre 2001
Campionato di Promozione - Girone A
FONDOTOCE RAMATE - VIRTUS VILLADOSSOLA Campo Via Canale - VERBANIA ore 20.30
Campionato di Prima categoria - Girone D
LEINI CALCIO - ESPERANZA 1-1
Campionato Regionale Juniores - Girone B
SANTHIA - FULGOR VALDENGO TOLLEGNO 5-1
Campionato di Prima categoria - Girone F
CASTELLO HESPERIA - VILLAFRANCA 0-1
Campionato Regionale Serie D Calcio Femminile - Girone B
BORGATA LESNA - RIVESE 3-3
Campionato Regionale Serie C2 Calcio a Cinque - Girone A
S. DOMENICO SAVIO - LIBERTAS ANTIGNANO 1-6
Campionato Regionale Serie C2 Calcio a Cinque - Girone B
PINASCA - OLIMPIQUE S. GIACOMO 2-5
Campionato Regionale Serie C2 Calcio a Cinque - Girone C
P. FOOD RIVOLI - FALCHERA 4-4
Campionato Regionale Serie D Calcio a Cinque - Girone A
MARCELLO DORIGO ROSTA - ATL. VITTORIA 11-7
PGS SAN PAOLO - PARADISO COLLEGNO 5-6
Mercoledì 3 Ottobre 2001
Campionato di Prima categoria - Girone F
POIRINESE - PECETTO 0-0
Campionato Regionale Serie D Calcio a Cinque - Girone B
PINO 73 - BAGARRE 3-9
Si trascrivono - qui di seguito - i risultati ufficiali relativi alla terza giornata del primo turno della Coppa Italia Dilettanti 2001/2002:
Mercoledì 3 Ottobre 2001
TRIANGOLARE 1
VIRTUS VILLADOSSOLA - CALCIO VOGOGNA 1-0
Riposava: VARZESE
TRIANGOLARE 2
VALDOSSOLA - CANNOBIESE 6-0
Riposava: FONDOTOCE RAMATE
TRIANGOLARE 3
GOZZANO - D. VARALLO 0-1
Riposava: GRAVELLONA CALCIO
TRIANGOLARE 4
HM ARONA - SUNESE 3-2
Riposava: VARALPOMBIESE
TRIANGOLARE 5
BARENGO - MOMO 4-1
Riposava: OLEGGIO SPORTIVA OLEGGIO
TRIANGOLARE 6
CALTIGNAGA - ROMENTINESE 1-2
Riposava: GALLIATE
TRIANGOLARE 7
CERANO - BORGOVERCELLI 2-0
Riposava: TRECATE
TRIANGOLARE 8
FULGOR V. TOLLEGNO - BIELLA V. LAMARMORA 1-0
Riposava: COSSATESE
TRIANGOLARE 9
CRESCENTINESE - CAVAGLIA 3-0
Riposava: SANTHIA
TRIANGOLARE 10
ISSOGNE - QUINCINETTO TAVAGNASCO 5-1
Riposava: TONENGHESE
TRIANGOLARE 11
CHARVENSOD S. ORSO V. - ST. CHRISTOPHE 2-2
Riposava: AOSTA SARRE
TRIANGOLARE 12
VICTOR F. SALASSA - RIVAROLESE 1906 2-2
Riposava: 2000CASTELLAMONTEVALLORCO
TRIANGOLARE 13
SPORTIVANOLESE VALLIL - POOL CIRIEVAUDA 0-2
Riposava: MATHI
TRIANGOLARE 14
OLTREPO S. MAURO - BORGARO T.SE 1965 0-6
Riposava: LA CHIVASSO
TRIANGOLARE 15
SETTIMO - EUREKA SETTIMO 3-1
Riposava: PRO SETTIMO
TRIANGOLARE 16
ALPIGNANO - LASCARIS 2-1
Riposava: CASELETTE
TRIANGOLARE 17
CUMIANA - GIAVENOCOAZZEASTRAPLASTIC 1-4
Riposava: DUEBIVALSUSA SUSA
TRIANGOLARE 18
ORBASSANO VENARIA - RIVOLI 1-1
Riposava: PIOSSASCO
TRIANGOLARE 19
LUSERNA - PINEROLO 1-2
Riposava: AIRASCHESE
TRIANGOLARE 20
LUCENTO - FILADELFIA 3-2
Riposava: NIZZA MILLEFONTI 2001
TRIANGOLARE 21
POZZOMAINA - CHISOLA CALCIO RVCP 1-1
Riposava: DON BOSCO NICHELINO
TRIANGOLARE 22
CHIERI - GLEISCAR TROFARELLO 2-1
Riposava: CARMAGNOLA
TRIANGOLARE 23
PRO DRONERO - CENTALLO PAV. 1-2
Riposava: SALUZZO
TRIANGOLARE 24
SAVIGLIANESE - VILLAFRANCA 3-1
Riposava: SOMMARIVESE
TRIANGOLARE 25
VALLI MONREGALESI - FOSSANESE 1-1
Riposava: AUGUSTA BENESE
TRIANGOLARE 26
SOMMARIVA PERNO - ALBESE 4-4
Riposava: CORNELIANO
TRIANGOLARE 27
NARZOLESE - BRA 1-1
Riposava: CHERASCHESE FAMILA
TRIANGOLARE 28
CANELLI - JUNIOR M. GIRAUDI 1-0
Riposava: SANDAMIANFERRERE
TRIANGOLARE 29
ASTI - MONCALVESE 5-2
Riposava: NOVA ASTI DON BOSCO
TRIANGOLARE 30
ACQUI - OVADA CALCIO 2-0
Riposava: CASTELLAZZO B.DA
TRIANGOLARE 31
SALE - S. CARLO 1-0
Riposava: PIOVERA
TRIANGOLARE 32
LIBARNA - NOVESE 3-1
Riposava: GAVIESE
Pertanto, si rendono note le relative classifiche ufficiali:
TRIANGOLARE 1:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
VIRTUS VILLADOSSOLA |
2 |
0 |
0 |
|
3 |
0 |
|
6 |
CALCIO VOGOGNA |
1 |
0 |
1 |
|
4 |
2 |
|
3 |
VARZESE |
0 |
0 |
2 |
|
1 |
6 |
|
0 |
Qualificata: VIRTUS VILLADOSSOLA
TRIANGOLARE 2:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
VALDOSSOLA |
2 |
0 |
0 |
|
8 |
1 |
|
6 |
CANNOBIESE |
1 |
0 |
1 |
|
3 |
6 |
|
3 |
FONDOTOCE RAMATE |
0 |
0 |
2 |
|
1 |
5 |
|
0 |
Qualificata: VALDOSSOLA
TRIANGOLARE 3:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
D. VARALLO |
2 |
0 |
0 |
|
4 |
2 |
|
6 |
GOZZANO |
1 |
0 |
1 |
|
2 |
2 |
|
3 |
GRAVELLONA |
0 |
0 |
2 |
|
3 |
5 |
|
0 |
Qualificata: D. VARALLO
TRIANGOLARE 4:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
HM ARONA |
1 |
1 |
0 |
|
3 |
2 |
|
4 |
VARALPOMBIESE |
0 |
2 |
0 |
|
1 |
1 |
|
2 |
SUNESE |
0 |
1 |
1 |
|
3 |
4 |
|
1 |
Qualificata: HM ARONA
TRIANGOLARE 5:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
BARENGO |
1 |
1 |
0 |
|
5 |
2 |
|
4 |
OLEGGIO SPORTIVA OLEGGIO |
0 |
2 |
0 |
|
1 |
1 |
|
2 |
MOMO |
0 |
1 |
1 |
|
1 |
4 |
|
1 |
Qualificata: BARENGO
TRIANGOLARE 6:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
ROMENTINESE |
2 |
0 |
0 |
|
3 |
1 |
|
6 |
CALTIGNAGA |
1 |
0 |
1 |
|
4 |
4 |
|
3 |
GALLIATE |
0 |
0 |
2 |
|
2 |
4 |
|
0 |
Qualificata: ROMENTINESE
TRIANGOLARE 7:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
CERANO |
2 |
0 |
0 |
|
10 |
0 |
|
6 |
BORGOVERCELLI |
1 |
0 |
1 |
|
4 |
4 |
|
3 |
TRECATE |
0 |
0 |
2 |
|
2 |
12 |
|
0 |
Qualificata: CERANO
TRIANGOLARE 8:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
FULGOR VALD. TOLLEGNO |
1 |
1 |
0 |
|
2 |
1 |
|
4 |
COSSATESE |
0 |
2 |
0 |
|
3 |
3 |
|
2 |
BIELLA V. LAMARMORA |
0 |
1 |
1 |
|
2 |
3 |
|
1 |
Qualificata: FULGOR VALDENGO TOLLEGNO
TRIANGOLARE 9:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
CRESCENTINESE |
2 |
0 |
0 |
|
4 |
0 |
|
6 |
SANTHIA |
1 |
0 |
1 |
|
1 |
1 |
|
3 |
CAVAGLIA |
0 |
0 |
2 |
|
0 |
4 |
|
0 |
Qualificata: CRESCENTINESE
TRIANGOLARE 10:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
ISSOGNE |
2 |
0 |
0 |
|
6 |
1 |
|
6 |
QUINCINETTO TAVAGNASCO |
1 |
0 |
1 |
|
3 |
6 |
|
3 |
TONENGHESE |
0 |
0 |
2 |
|
1 |
3 |
|
0 |
Qualificata: ISSOGNE
TRIANGOLARE 11:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
ST. CHRISTOPHE |
1 |
1 |
0 |
|
4 |
3 |
|
4 |
CHARVENSOD S. ORSO VALLE |
1 |
1 |
0 |
|
3 |
2 |
|
4 |
AOSTA SARRE |
0 |
0 |
2 |
|
1 |
3 |
|
0 |
Qualificata: ST. CHRISTOPHE
TRIANGOLARE 12:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
RIVAROLESE 1906 |
1 |
1 |
0 |
|
5 |
4 |
|
4 |
VICTOR FAVRIA SALASSA |
1 |
1 |
0 |
|
3 |
2 |
|
4 |
2000CASTELLAMONTEVAL. |
0 |
0 |
2 |
|
2 |
4 |
|
0 |
Qualificata: RIVAROLESE 1906
TRIANGOLARE 13:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
POOL CIRIEVAUDA |
2 |
0 |
0 |
|
3 |
0 |
|
6 |
SPORTIVANOLESE VALLIL. |
1 |
0 |
1 |
|
1 |
2 |
|
3 |
MATHI |
0 |
0 |
2 |
|
0 |
2 |
|
0 |
Qualificata: POOL CIRIEVAUDA
TRIANGOLARE 14:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
BORGARO T.SE 1965 |
1 |
1 |
0 |
|
7 |
1 |
|
4 |
LA CHIVASSO |
1 |
1 |
0 |
|
5 |
3 |
|
4 |
OLTREPO S. MAURO |
0 |
0 |
2 |
|
2 |
10 |
|
0 |
Qualificata: BORGARO T.SE 1965
TRIANGOLARE 15:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
SETTIMO |
2 |
0 |
0 |
|
7 |
2 |
|
6 |
EUREKA SETTIMO |
0 |
1 |
1 |
|
2 |
4 |
|
1 |
PRO SETTIMO |
0 |
1 |
1 |
|
2 |
5 |
|
1 |
Qualificata: SETTIMO
TRIANGOLARE 16:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
ALPIGNANO |
2 |
0 |
0 |
|
4 |
2 |
|
6 |
LASCARIS |
1 |
0 |
1 |
|
3 |
2 |
|
3 |
CASELETTE |
0 |
0 |
2 |
|
1 |
4 |
|
0 |
Qualificata: ALPIGNANO
TRIANGOLARE 17:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
GIAVENOCOAZZEASTRAPL. |
2 |
0 |
0 |
|
7 |
1 |
|
6 |
DUEBIVALSUSA SUSA |
0 |
1 |
1 |
|
2 |
5 |
|
1 |
CUMIANA |
0 |
1 |
1 |
|
3 |
6 |
|
1 |
Qualificata: GIAVENOCOAZZEASTRAPLASTIC
TRIANGOLARE 18:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
ORBASSANO VENARIA |
1 |
1 |
0 |
|
3 |
2 |
|
4 |
RIVOLI |
0 |
2 |
0 |
|
2 |
2 |
|
2 |
PIOSSASCO |
0 |
1 |
1 |
|
2 |
3 |
|
1 |
Qualificata: ORBASSANO VENARIA
TRIANGOLARE 19:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
PINEROLO |
2 |
0 |
0 |
|
4 |
2 |
|
6 |
LUSERNA |
1 |
0 |
1 |
|
3 |
3 |
|
3 |
AIRASCHESE |
0 |
0 |
2 |
|
2 |
4 |
|
0 |
Qualificata: PINEROLO
TRIANGOLARE 20:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
LUCENTO |
1 |
1 |
0 |
|
5 |
4 |
|
4 |
NIZZA MILLEFONTI 2001 |
0 |
2 |
0 |
|
4 |
4 |
|
2 |
FILADELFIA |
0 |
1 |
1 |
|
4 |
5 |
|
1 |
Qualificata: LUCENTO
TRIANGOLARE 21:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
CHISOLA CALCIO RVCP |
1 |
1 |
0 |
|
5 |
2 |
|
4 |
DON BOSCO NICHELINO |
1 |
0 |
1 |
|
4 |
5 |
|
3 |
POZZOMAINA |
0 |
1 |
1 |
|
2 |
4 |
|
1 |
Qualificata: CHISOLA CALCIO RVCP
TRIANGOLARE 22:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
CHIERI |
2 |
0 |
0 |
|
3 |
1 |
|
6 |
GLEISCAR TROFARELLO |
1 |
0 |
1 |
|
4 |
2 |
|
3 |
CARMAGNOLA CALCIO |
0 |
0 |
2 |
|
0 |
4 |
|
0 |
Qualificata: CHIERI
TRIANGOLARE 23:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
SALUZZO |
1 |
1 |
0 |
|
5 |
2 |
|
4 |
CENTALLO PAVEN |
1 |
1 |
0 |
|
4 |
3 |
|
4 |
PRO DRONERO |
0 |
0 |
2 |
|
1 |
5 |
|
0 |
Qualificata: SALUZZO
TRIANGOLARE 24:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
SAVIGLIANESE |
2 |
0 |
0 |
|
5 |
2 |
|
6 |
VILLAFRANCA |
1 |
0 |
1 |
|
5 |
5 |
|
3 |
SOMMARIVESE |
0 |
0 |
2 |
|
3 |
6 |
|
0 |
Qualificata: SAVIGLIANESE
TRIANGOLARE 25:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
VALLI MONREGALESI |
1 |
1 |
0 |
|
4 |
3 |
|
4 |
FOSSANESE |
0 |
2 |
0 |
|
2 |
2 |
|
2 |
AUGUSTA BENESE |
0 |
1 |
1 |
|
3 |
4 |
|
1 |
Qualificata: VALLI MONREGALESI
TRIANGOLARE 26:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
ALBESE |
1 |
1 |
0 |
|
6 |
5 |
|
4 |
CORNELIANO |
1 |
0 |
1 |
|
4 |
2 |
|
3 |
SOMMARIVA PERNO |
0 |
1 |
1 |
|
4 |
7 |
|
1 |
Qualificata: ALBESE
TRIANGOLARE 27:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
BRA |
1 |
1 |
0 |
|
6 |
1 |
|
4 |
NARZOLESE |
1 |
1 |
0 |
|
3 |
2 |
|
4 |
CHERASCHESE FAMILA |
0 |
0 |
2 |
|
1 |
7 |
|
0 |
Qualificata: BRA
TRIANGOLARE 28:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
CANELLI |
2 |
0 |
0 |
|
2 |
0 |
|
6 |
JUNIOR M. GIRAUDI |
1 |
0 |
1 |
|
5 |
4 |
|
3 |
SANDAMIANFERRERE |
0 |
0 |
2 |
|
3 |
6 |
|
0 |
Qualificata: CANELLI
TRIANGOLARE 29:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
ASTI |
1 |
1 |
0 |
|
5 |
2 |
|
4 |
MONCALVESE |
1 |
0 |
1 |
|
6 |
6 |
|
3 |
NOVA ASTI DON BOSCO |
0 |
1 |
1 |
|
1 |
4 |
|
1 |
Qualificata: ASTI
TRIANGOLARE 30:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
ACQUI |
2 |
0 |
0 |
|
5 |
0 |
|
6 |
CASTELLAZZO B.DA |
1 |
0 |
1 |
|
2 |
4 |
|
3 |
OVADA |
0 |
0 |
2 |
|
1 |
4 |
|
0 |
Qualificata: ACQUI
TRIANGOLARE 31:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
SALE |
2 |
0 |
0 |
|
4 |
2 |
|
6 |
S. CARLO |
1 |
0 |
1 |
|
1 |
1 |
|
3 |
PIOVERA |
0 |
0 |
2 |
|
2 |
4 |
|
0 |
Qualificata: SALE
TRIANGOLARE 32:
G a r e R e t i P u n t i
V. N. P. F. S.
LIBARNA |
2 |
0 |
0 |
|
6 |
2 |
|
6 |
NOVESE |
0 |
1 |
1 |
|
2 |
4 |
|
1 |
GAVIESE |
0 |
1 |
1 |
|
2 |
4 |
|
1 |
Qualificata: LIBARNA
Si rende nota la programmazione delle gare del secondo turno della manifestazione indicata in epigrafe:
Mercoledì 17 Ottobre 2001 - ore 20.30 - gare di andata
VALDOSSOLA - VIRTUS VILLADOSSOLA Campo P.le Curotti - DOMODOSSOLA
D. VARALLO - HM ARONA Campo da destinarsi
BARENGO - FULGOR VALDENGO TOLLEGNO Campo Strada per Fara - CARPIGNANO
CERANO - ROMENTINESE Campo Via Bellotti 10 - CERANO
ST. CHRISTOPHE - ISSOGNE Campo Loc. Prevot - SAINT CHRISTOPHE
SETTIMO - RIVAROLESE 1906 Campo Via Primo Levi 6 - SETTIMO
POOL CIRIEVAUDA - BORGARO T.SE Campo da destinarsi
CHIERI - CRESCENTINESE Campo C.so B. Buozzi 1 - CHIERI
LUCENTO - ORBASSANO VENARIA Corso Lombardia 107 - TORINO
GIAVENOCOAZZEASTRAPL. - ALPIGNANO Campo Via Taravellera 6 - GIAVENO
CHISOLA CALCIO RVCP - PINEROLO Campo da destinarsi
ASTI - ALBESE Campo Via U. Foscolo 19 - ASTI
BRA - VALLI MONREGALESI Campo V.le Madonna dei Fiori 91 - BRA
SALUZZO - SAVIGLIANESE Campo Via della Croce - SALUZZO
ACQUI - CANELLI Campo Via Trieste 33 - ACQUI
LIBARNA - SALE Campo V.le Rimembranza 15 - SERRAVALLE S.
Giovedì 1 Novembre 2001 - ore 16.30 - gare di ritorno
VIRTUS VILLADOSSOLA - VALDOSSOLA Campo Via Pracastelli - VILLADOSSOLA
HM ARONA - D. VARALLO Campo Via Monte Zeda 3 - ARONA
FULGOR VALDENGO TOLLEGNO - BARENGO Campo Via Libertà - VALDENGO
ROMENTINESE - CERANO Campo Via p. Donati - ROMENTINO
ISSOGNE - ST. CHRISTOPHE Campo Fraz. Les Garinnes - ISSOGNE
RIVAROLESE 1906 - SETTIMO Campo Strada Vecchia Vesignano - RIVAROLO
BORGARO T.SE - POOL CIRIEVAUDA Campo Via S. Cristina 16 - BORGARO T.SE
CRESCENTINESE - CHIERI Campo V. Raffaello 1 an. S. Torino-CRESCENTINO
ORBASSANO VENARIA - LUCENTO Corso Via Marconi 15/1 - ORBASSANO
ALPIGNANO - GIAVENOCOAZZEASTRAPL Campo Via Migliarone 12 - ALPIGNANO
PINEROLO - CHISOLA CALCIO RVCP Campo V.le P.zza DArmi 6 - PINEROLO
ALBESE - ASTI Campo Via Loc. San Cassiano C.so Europa - ALBA
VALLI MONREGALESI - BRA Campo Via Borzini 14 - MONDOVI
SAVIGLIANESE - SALUZZO Campo V.le IV Novembre 3 - SAVIGLIANO
CANELLI - ACQUI Campo Via Riccadonna 107 - CANELLI
SALE - LIBARNA Campo Via Colombarola - SALE
Accederà al successivo turno la compagine che al termine dei due incontri avrà totalizzato il maggior numero di reti; in caso di parità verrà attribuito valore doppio a quelle segnate in trasferta; qualora persistesse parità verranno fatti disputare due tempi supplementari, seguiti - se il caso dallesecuzione dei calci di rigore.
Si trascrivono - qui di seguito - i risultati ufficiali relativi alla seconda giornata di andata del Torneo di Calcio Femminile Piemonte in Rosa:
Domenica 7 Ottobre 2001
SANMARZANESE - ROMAGNANO 3-3
BIELLESE - FEMM. JUVENTUS 2-2
PIOSSASCO - TORINO 2-2
Riposava: LA CHIVASSO
CAMPIONATO DI ECCELLENZA 5^ Andata
|
GIRONE A
|
|||
COSSATESE |
- |
LASCARIS |
2 - 0 |
D.VARALLO |
- |
RIVAROLESE 1906 |
1 - 1 |
HM ARONA |
- |
OLEGGIO SPORT. OLEGGIO |
0 - 0 |
RIVOLI |
- |
CERANO CALCIO |
0 - 0 |
SETTIMO |
- |
GRAVELLONA CALCIO |
5 - 1 |
SPORTIVANOLESE VALLIL |
- |
POOL CIRIEVAUDA |
1 - 2 |
VARALPOMBIESE |
- |
PRO SETTIMO CALCIO |
2 - 5 |
2000CASTELLAMONTEVAL |
- |
SUNESE |
2 - 1 |
GIRONE B
|
|||
ACQUI S.R.L. |
- |
SALUZZO |
0 - 0 |
BRA |
- |
SOMMARIVA PERNO |
2 - 0 |
CHERASCHESE FAMILA |
- |
CHIERI |
2 - 3 |
CUMIANA |
- |
OVADA CALCIO |
1 - 0 |
FOSSANESE CALCIO |
- |
CENTALLO PAVEN |
0 - 1 |
GIAVENOCOAZZEASTRAP |
- |
ORBASSANO VENARIA |
1 - 1 |
LIBARNA |
- |
PINEROLO |
0 - 0 |
NIZZA MILLEFONTI 2001 |
- |
NOVESE |
2 - 3 |
CAMPIONATO DI PROMOZIONE 5^ Andata
|
GIRONE A
|
|||
BARENGO |
- |
VARZESE |
5 - 0 |
BORGOVERCELLI |
- |
CALTIGNAGA |
1 - 1 |
FULGOR VALDENGO TOLL |
- |
CANNOBIESE |
6 - 0 |
GALLIATE |
- |
BIELLA V. LAMARMORA |
1 - 3 |
MOMO |
- |
TRECATE CALCIO |
0 - 0 |
ROMENTINESE |
- |
CALCIO VOGOGNA |
2 - 3 |
VALDOSSOLA |
- |
GOZZANO |
2 - 0 |
FONDOCOTE RAMATE |
- |
VIRTUS VILLADOSSOLA |
Rinv. |
GIRONE B
|
|||
ALPIGNANO |
- |
AOSTA SARRE |
1 - 2 |
BORGARO TORINESE 1965 |
- |
FILADELFIA |
0 - 2 |
DUEBIVALSUSA |
- |
QUINCINETTO TAVAGNAS. |
2 - 4 |
ISSOGNE |
- |
CHARVENSOD S.ORSO VAL |
0 - 1 |
LUCENTO |
- |
SAINT CHRISTOPHE |
1 - 0 |
OLTREPO S.MAURO |
- |
CASELETTE |
1 - 1 |
POZZOMAINA |
- |
EUREKA SETTIMO |
1 - 0 |
VICTOR FAVRIA SALASSA |
- |
MATHI |
3 - 0 |
GIRONE C
|
|||
AIRASCHESE |
- |
NARZOLESE |
1 - 0 |
CARMAGNOLA CALCIO |
- |
SAVIGLIANESE |
0 - 2 |
CHISOLA CALCIO RVCP |
- |
GLEISCAR TROFARELLO |
0 - 0 |
CORNELIANO |
- |
VILLAFRANCA |
2 - 2 |
LUSERNA |
- |
AUGUSTA BENESE |
1 - 0 |
PIOSSASCO |
- |
ALBESE CALCIO |
2 - 1 |
PRO DRONERO |
- |
VALLI MONREGALESI |
0 - 2 |
SOMMARIVESE |
- |
DON BOSCO NICHELINO |
3 - 4 |
GIRONE D
|
|||
ASTI |
- |
JUNIOR M.GIRAUDI |
6 - 1 |
GAVIESE |
- |
CRESCENTINESE |
0 - 0 |
LA CHIVASSO |
- |
SANDAMIANFERRERE |
2 - 1 |
MONCALVESE |
- |
CAVAGLIA |
3 - 0 |
PIOVERA |
- |
NOVA ASTI DON BOSCO |
1 - 2 |
S.CARLO |
- |
SANTHIA CALCIO |
2 - 4 |
SALE |
- |
CANELLI |
0 - 0 |
TONENGHESE |
- |
CASTELLAZZO B.DA |
1 - 2 |
La gara FONDOTOCE RAMATE - VIRTUS VILLADOSSSOLA (girone A) è stata rinviata dallarbitro per impraticabilità del terreno di gioco.
CAMPIONATO DI PRIMA CATEGORIA 5^ Andata
|
GIRONE A
|
|||
GATTICO |
- |
CUSIANA CALCIO |
1 - 2 |
GHEMMESE |
- |
CRISTINESE |
1 - 2 |
OMEGNA 1906 |
- |
GARGALLO |
1 - 0 |
FERIOLO CALCIO |
- |
POMBIESE |
Rinv. |
MERGOZZO |
- |
PREGLIESE |
Rinv. |
SANMAURIZIESE |
- |
GRIGNASCO |
Rinv. |
STRESA SPORTIVA |
- |
GATTINARA |
Rinv. |
V.R. VERUNO |
- |
VAPRIO |
Rinv. |
GIRONE B
|
|||
CAMERI CALCIO |
- |
MONFERRATO |
1 - 1 |
CARESANESE |
- |
BASSIGNANA |
1 - 1 |
CASALEGGIO |
- |
OLIMPIA S.AGABIO NOVARA |
2 - 2 |
FULVIUS S.A.M.P. |
- |
FRASSINETO OCCIMIANO |
2 - 2 |
RONZONESE CASALE 90 |
- |
BORGOLAVEZZARO |
0 - 0 |
S.O.M.S. PALESTRO |
- |
JUNIOR |
1 - 1 |
SIZZANO |
- |
PERNATESE |
0 - 0 |
VESPOLATE |
- |
VIGNALE |
3 - 1 |
GIRONE C
|
|||
AT. ALBIANO VIVERONE |
- |
VALSESSERA |
0 - 1 |
AYMAVILLES GRESSAN PILA |
- |
STRAMBINESE |
2 - 2 |
CHIAVAZZESE PAV. |
- |
ST.PIERRE |
0 - 1 |
OCCHIEPPESE |
- |
BANCHETTE |
3 - 1 |
PIATTO |
- |
VIGLIANESE |
3 - 2 |
PRO BOLLENGO |
- |
BIOGLIESE |
2 - 3 |
REAL LENTESE |
- |
LESSOLORANZESE |
0 - 0 |
VERRES |
- |
S.BIAGIO |
4 - 1 |
GIRONE D
|
|||
ESPERANZA |
- |
CALUSO CALCIO |
0 - 3 |
FIANO CAFASSE |
- |
CASELLE CALCIO |
1 - 0 |
LANZESE |
- |
SCIOLZE |
0 - 1 |
PIANESE |
- |
RIVARA |
1 - 0 |
SAN DONATO RONDISSONE |
- |
S.MAURO |
1 - 3 |
SAN MAURIZIO MALANGH |
- |
GASSINO |
2 - 2 |
SATURNO CH |
- |
LEINI CALCIO |
3 - 2 |
VILLAREGGESE |
- |
REAL SAN GIORGIO C.SE |
4 - 0 |
GIRONE E
|
|||
AURORARINASCITA PIOSS |
- |
BORGO S.REMO |
0 - 1 |
C.V.A. AVIGLIANA |
- |
RANGERS MATTEOTTI |
1 - 1 |
EDELWEISS GIAVENO TR |
- |
GIOVENTU GIAVENESE |
1 - 1 |
FERRIERA CONDOVE |
- |
TETTI FRANCESI |
0 - 1 |
GRUGLIASCO |
- |
CASCINE VICA |
0 - 1 |
OLYMPIC COLLEGNO |
- |
PARADISO COLLEGNO |
3 - 3 |
PEROSA |
- |
RIVALTA VALSANGONE |
2 - 1 |
SANREMO 72 |
- |
ROSTA 2000 |
0 - 3 |
GIRONE F
|
|||
ATLETICO DELLE ALPI |
- |
MIRAFIORI |
2 - 1 |
CAMBIANO |
- |
BEIBORG |
3 - 2 |
LA LOGGIA |
- |
NONESENONE |
4 - 2 |
NICHELINO |
- |
D ACAJA |
0 - 2 |
PERTUSA BIGLIERI |
- |
VICTORIA IVEST |
0 - 0 |
POIRINESE |
- |
SANTENESE |
2 - 3 |
USAF FAVARI |
- |
SPORTING TORINO |
2 - 1 |
VANCHIGLIA |
- |
PECETTO |
2 - 1 |
GIRONE G
|
|||
BARGE |
- |
S.SECONDO |
1 - 0 |
BEINETTE |
- |
CAVOUR |
0 - 0 |
BUSCA |
- |
STELLA AZZURRA S.RITA |
1 - 1 |
CARAMAGNESE |
- |
PANCALIERI |
1 - 1 |
CAVALLERMAGGIORE |
- |
CASTAGNOLE |
0 - 4 |
CHIUSA PESIO AGU MOBILI |
- |
OLMO 84 DONATELLO |
0 - 0 |
SAVIGLIANO 81 |
- |
BOVES |
2 - 3 |
VIRTUS CARASSONE |
- |
ROERO CASTELLANA C |
0 - 4 |
GIRONE H
|
|||
AQUANERA |
- |
SAREZZANO CALCIO |
1 - 2 |
ARQUATESE |
- |
AURORACALCIO ALESSA |
1 - 0 |
CARROSIO CALCIO |
- |
CABELLA ALTA VAL BO |
1 - 0 |
CASTELNOVESE |
- |
SAN GIULIANO VECCHIO |
0 - 8 |
NICESE 2000 |
- |
CASTELNOVESE |
3 - 0 |
QUARGNENTO MILAN C.A. |
- |
FELIZZANO |
0 - 5 |
VIGNOLESE A.Q. |
- |
ASCA CASALCERMELLI |
0 - 0 |
VIGUZZOLESE |
- |
ROCCHETTA TANARO |
3 - 2 |
Le sottonotate gare sono state rinviate dallarbitro per impraticabilità dei terreni di gioco:
FERIOLO CALCIO - POMBIESE (girone A)
MERGOZZO - PREGLIESE (girone A)
SANMAURIZIESE - GRIGNASCO (girone A)
STRESA SPORTIVA - GATTINARA (girone A)
VR VERUNO - VAPRIO (girone A)
CAMPIONATO REGIONALE JUNIORES 2^ Andata
|
GIRONE A
|
|||
CRISTINESE |
- |
CALTIGNAGA |
3 - 1 |
D.VARALLO |
- |
BARENGO |
7 - 1 |
FONDOTOCE RAMATE |
- |
HM ARONA |
2 - 2 |
MOMO |
- |
VARALPOMBIESE |
2 - 1 |
OLEGGIO SPORT OLEGGIO |
- |
VALDOSSOLA |
4 - 0 |
SUNESE |
- |
GOZZANO |
3 - 1 |
VIRTUS VILLADOSSOLA |
- |
GRAVELLONA CALCIO |
1 - 0 |
GIRONE B
|
|||
BIELLA V. LAMARMORA |
- |
BORGOVERCELLI |
2 - 1 |
CAMERI CALCIO |
- |
TRECATE CALCIO |
1 - 2 |
CAVAGLIA |
- |
SANTHIA CALCIO |
3 - 1 |
COSSATESE |
- |
RONCO BIELLESE |
4 - 1 |
CRESCENTINESE |
- |
CERANO CALCIO |
3 - 3 |
FULGOR VALDENGO TOLL |
- |
GALLIATE |
4 - 2 |
LUMELLOGNO |
- |
ROMENTINESE |
2 - 1 |
GIRONE C
|
|||
CHARVENSOD S.ORSO VAL |
- |
TONENGHESE |
4 - 3 |
GASSINO |
- |
2000CASTELLAMONTEVALL |
1 - 1 |
MATHI |
- |
SPORTIVANOLESE VALLIL |
3 - 1 |
POOL CIRIEVAUDA |
- |
QUINCINETTO TAVAGN |
2 - 2 |
RIVAROLESE 1906 |
- |
LA CHIVASSO |
1 - 0 |
SAINT CHRISTOPHE |
- |
AOSTA SARRE |
6 - 1 |
VICTOR FAVRIA SALASSA |
- |
CALUSO CALCIO |
0 - 3 |
GIRONE D
|
|||
ALPIGNANO |
- |
RIVALTA VALSANGONE |
3 - 0 |
BORGO S.REMO |
- |
ORBASSANO VENARIA |
4 - 3 |
C.V.A. AVIGLIANA |
- |
POZZOMAINA |
1 - 0 |
DUEBIVALSUSA |
- |
SAVONERA MAROSO |
4 - 5 |
GIAVENOCOAZZEASTRAP |
- |
PIANEZZA |
2 - 1 |
LASCARIS |
- |
RIVOLI |
1 - 2 |
PRO COLLEGNO COLL |
- |
FILADELFIA |
1 - 3 |
GIRONE E
|
|||
BEPPE VIOLA AUTOPITAGO |
- |
BARCANOVA SALUS |
2 - 3 |
BORGARO TORINESE 1965 |
- |
EUREKA SETTIMO |
1 - 1 |
NIZZA MILLEFONTI 2001 |
- |
CHIERI |
1 - 1 |
PRO SETTIMO CALCIO |
- |
OLTREPO S.MAURO |
0 - 2 |
VANCHIGLIA |
- |
SETTIMO |
3 - 1 |
VICTORIA IVEST |
- |
CENISIA |
0 - 2 |
SAN MAURO |
- |
LUCENTO |
N.P. |
GIRONE F
|
|||
AIRASCHESE |
- |
LUSERNA |
5 - 0 |
CARMAGNOLA CALCIO |
- |
CUMIANA |
2 - 4 |
DON BOSCO NICHELINO |
- |
NONESENONE |
2 - 0 |
GLEISCAR TROFARELLO |
- |
VILLAFRANCA |
2 - 1 |
PINEROLO |
- |
CASTELLO HESPERIA |
4 - 1 |
PIOSSASCO |
- |
CHISOLA CALCIO RVCP |
1 - 1 |
REAL MONCALIERI |
- |
PANCALIERI |
3 - 1 |
GIRONE G
|
|||
ALBESE CALCIO |
- |
AUGUSTA BENESE |
2 - 2 |
BUSCA |
- |
CHERASCHESE FAMILA |
2 - 2 |
CENTALLO PAVEN |
- |
FOSSANESE CALCIO |
2 - 1 |
SAVIGLIANESE |
- |
SALUZZO |
2 - 1 |
SOMMARIVA PERNO |
- |
SANDAMIANFERRERE |
1 - 0 |
SOMMARIVESE |
- |
CORNELIANO |
4 - 2 |
VALLI MONREGALESI |
- |
BRA |
2 - 5 |
GIRONE H
|
|||
ACQUI S.R.L. |
- |
CASTELLAZZO B.DA |
1 - 0 |
ASTI |
- |
LIBARNA |
5 - 1 |
FRASSINETO OCCIMIANO |
- |
JUNIOR M.GIRAUDI |
1 - 1 |
MONCALVESE |
- |
CANELLI |
1 - 3 |
NICESE 2000 |
- |
VIGUZZOLESE |
0 - 2 |
NOVA ASTI DON BOSCO |
- |
QUARGNENTO MILAN C.a. |
2 - 0 |
OVADA CALCIO |
- |
NOVESE |
2 - 5 |
CAMPIONATO REGIONALE SERIE C CALCIO FEMMINILE 5^ Andata
|
GIRONE UNICO
|
|||
CASTELLO HESPERIA |
- |
SANMARZANESE CALCIO |
4 - 2 |
CHIERISPORT97 |
- |
CUNEO |
2 - 1 |
FEMMINILE CASALE |
- |
BORGHETTO BORBERA |
1 - 1 |
GRIGNASCO |
- |
VIRTUS TRINITESE FOSS |
1 - 1 |
QUART |
- |
USAF FAVARI |
3 - 1 |
TORNADO SETTIMO |
- |
NEW ATHLETIC |
6 - 0 |
FEMMINILE TRECATE |
- |
ALESSANDRIA |
Sosp. |
La gara FEMMINILE TRECATE - ALESSANDRIA è stata sospesa dallarbitro per impraticabilità del terreno di gioco
CAMPIONATO REGIONALE SERIE D CALCIO FEMMINILE 4^ Andata
|
GIRONE A
|
|||
BELLAVISTA CALCIO |
- |
VOLUNTAS NOVARA |
6 - 0 |
BORGO SAN MARTINO |
- |
GALLIATE |
0 - 5 |
SPORT VALENZA |
- |
PEDANEA 2001 |
1 - 4 |
NOAGO MAGGIORA |
- |
AZZURRA VCO |
Rinv. |
SAN DONATO RONDISSONE |
- |
OLYMPIQUE ISSOGNE |
N.P. |
Riposava |
|
PARLAMENTO |
|
GIRONE B
|
|||
BORGATA LESNA |
- |
VILLAR PEROSA |
2 - 1 |
NEIVE |
- |
VALSUSA V.S.CALCIO |
4 - 2 |
RIVESE |
- |
JUNIOR M.GIRAUDI |
1 - 2 |
SANGANO |
- |
MUSIELLO A.C. SALUZZO 90 |
2 - 0 |
SAVIGLIANO 81 |
- |
REAL GARINO 2000 |
4 - 0 |
Riposava |
|
GIVOLETTESE CALCIO |
|
CAMPIONATO REGIONALE SERIE C1 CALCIO A 5 3^ Andata
|
GIRONE UNICO
|
|
|
|
|||
C.G.F. RICAMBI AUTO |
- |
EUROSPORTING |
1 - 2 |
|
||
HG TORINO |
- |
DREAM SPORT MSP TORINO |
4 - 4 |
|
||
LIVERPO NUOVO MILLENNIO |
- |
MASTER CLUB RIVAROSSA |
5 - 4 |
|
||
PASTA |
- |
TORINO AVIS |
6 - 3 |
|
||
POLIZIA DI STATO TORINO |
- |
REAL PUNTO MATTO |
3 - 5 |
|
||
ROS.MA SAS |
- |
GRUGLIASCO TAURUS 99 |
6 - 3 |
|
||
COUMBA FREIDE |
- |
USQUE TANDEM |
N.P. |
|
||
ROSTA 2000 |
- |
I BASSOTTI |
N.P. |
|
CAMPIONATO REGIONALE SERIE C2 CALCIO A 5 3^ Andata
|
GIRONE A
|
|||
DON BOSCO NICHELINO |
- |
S.DOMENICO SAVIO |
12 - 5 |
JUNIOR M.GIRAUDI |
- |
SIRAGUSA CANELLI |
4 - 3 |
KICKERS |
- |
CASTELLO |
8 - 5 |
LIBERTAS ANTIGNANO |
- |
SAN GIACOMO CHIERI |
6 - 6 |
NESSUNO |
- |
PRONTO ASSISTANCE TO |
7 - 9 |
ROSSELLI 2000AUXILI BRA |
- |
S.MARGHERITA |
4 - 2 |
SPORTING ALPIGNANO |
- |
AUTOTORINO NICHELINO |
8 - 4 |
GIRONE B
|
|||
ASA FOOTBALL CLUB C5 |
- |
KARMALAND |
2 - 6 |
CRAL TELECOM TORINO |
- |
DAYCO |
10 - 4 |
DEMONTE 1983 |
- |
PINASCA |
3 - 5 |
KUBO |
- |
VILLAR PEROSA |
7 - 7 |
MALABAR |
- |
FAPA |
4 - 3 |
SAN GIORGIO TORINO |
- |
TIME OUT |
7 - 5 |
OL.SAN GIACOMO |
- |
LES CLOCHARDES |
N.P. |
GIRONE C
|
|||
COURMAYEUR |
- |
ASCC BIELLA |
1 - 4 |
FALCHERA |
- |
VALTOURNENCHE C A 5 |
5 - 3 |
FOTOINDUSTRIAL CO A 5 |
- |
INFO SERVICE |
4 - 3 |
FUTSAL AOSTA |
- |
FULTOS C.5 |
8 - 5 |
GIVOLETTO C. A 5 |
- |
TONENGHESE |
7- 10 |
RIVARA |
- |
CLUB CALCIO A 5 |
10- 6 |
MONTALTESE |
- |
P.FOOD RIVOLI |
N.P. |
CAMPIONATO REGIONALE SERIE D CALCIO A 5 3^ Andata
|
GIRONE A
|
|||
ATLETICO GRUGLIASCO |
- |
F.LLI LENTINI |
4 - 3 |
ATLETICO VITTORIA |
- |
S.PAOLO |
8 - 8 |
IDROCENTRO |
- |
ACQUAMARINA |
2 - 6 |
PORPORATI |
- |
SPORTING RIVOLI |
8 - 6 |
PRATIGLIONE |
- |
PAST.SANTHIA |
5 - 4 |
VALLI DI LANZO CALCIO A 5 |
- |
MARCELLO DORIGO ROSTA |
4 - 3 |
Riposasva |
|
PARADISO COLLEGNO |
|
GIRONE B
|
|||
CSI PIEMONTE |
- |
ROLL PLAY |
11 - 5 |
EUROPA 91 |
- |
BARAONDA |
6 - 4 |
LEO CHIERI |
- |
BAGARRE |
2 - 6 |
REAL CIACCI |
- |
S.A.P. ONNISPORT CLUB |
5 - 5 |
STAMPA SPORTING |
- |
KERES |
8 - 2 |
VIU C 5 |
- |
SOC.EDOARDO AGNELLI |
2 - 3 |
Riposava |
|
PINO 73 |
|
Il Giudice Sportivo, Pauletto Pierino, assistito dal rappresentante dellA.I.A., Viterbo Felice, ha adottato le decisioni che di seguito integralmente si riportano.
--- GARE DEL 7/10/2001 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di allenatori
Squalifica fino al 6/11/2001
BONAN ROBERTO (VARALPOMBIESE) allontanato dal campo per offese ad un assistente arbitrale
Squalifica fino al 23/10/2001
MARENCO STEFANO (GIAVENOCOAZZEASTRAPLASTIC) allontanato dal campo per proteste nei confronti dellarbitro
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per due gare effettive
POLICARO ROBERTO (Pool Cirievauda)
PRETE ANDREA (Pool Cirievauda)
Squalifica per una gara effettiva
RINALDI ALBERTO (Bra)
389
FADDA MARIO (Cumiana)
BERSANO GIORGIO (Fossanese Calcio)
URBANO ANDREA (Gravellona Calcio)
FRATTINI EZIO (Hm Arona)
PETRINI CARLO (Ovada Calcio)
NASTASI DAVIDE (Pinerolo)
VALLOMY ALESSANDRO (Rivarolese 1906)
BIANCO SIMONE (Saluzzo)
VENTURA FABIO (Sommariva Perno)
CAVAGHERO ALESSIO (Sportivanolese Vallilanzo)
FOGLIA GIAN MARIO (Sunese)
Non espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (IV infr)
VERZICCO IVAN (Cheraschese Famila)
SPINETTA GIORGIO (Libarna)
BESSONE ANDREA (Orbassano Venaria)
MASTROIANNI EUGENIO (Orbassano Venaria)
Ammonizione con diffida (III infr)
BOBBIO ROBERTO (Acqui S.R.L.)
PAROLA FABIO (Centallo Paven)
LA ROSA FRANCESCO P (Cerano Calcio)
CONROTTO GABRIELE (Chieri)
MIGLIORE ENRICO (Chieri)
SPUGNA ALESSANDRO (Chieri)
SOLARO GRAZIANO (Cumiana)
BORGNA PAOLO (Fossanese Calcio)
CIMINELLI LUIGI (Giavenocoazzeastraplastic)
COMINETTI SIMONE (Hm Arona)
COSTA ALESSANDRO (Libarna)
CONTORNO ROBERTO (Nizza Millefonti 2001)
MAGHAMIFAR SHARUZ (Novese)
MOSSETTI MATTEO (Ovada Calcio)
FASSIO MASSIMO (Pro Settimo Calcio)
PERGA DAVIDE (2000castellamontevallorco)
--- GARE DEL 7/10/2001 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di società
Ammende
L. 300.000 TRECATE CALCIO
per comportamento offensivo da parte dei propri sostenitori durante la gara nei confronti dell'arbitro, che veniva attinto da sputi
L. 200.000 ALPIGNANO
per aver permesso a persona non identificata di entrare nel terreno antistante gli spogliatoi ed ivi offendere e minacciare un assistente arbitrale
A carico di dirigenti
inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi dell'art. 9/e del c.g.s. fino al 27/11/2001 ANZALONE CAMILLO (ALPIGNANO) allontanato dal campo al termine del primo tempo per comportamento gravemente offensivo e minaccioso nei confronti di un assistente arbitrale
390
inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi dell'art. 9/e del c.g.s. fino al 23/10/2001 BARSANTI RUDI (ISSOGNE) allontanato dal campo per proteste nei confronti di un assistente arbitrale
A carico di massaggiatori
inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi dell'art. 9/e del c.g.s. fino al 23/10/2001 ANDREOTTI MAURIZIO (OLTREPO S.MAURO) allontanato dal campo per proteste nei confronti dell'arbitro
A carico di allenatori
Squalifica fino al 23/10/2001
BOLLO ANGELO (CANELLI) allontanato dal campo per proteste verso larbitro
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva
NIGRO GIUSEPPE (Airaschese)
SAVOLDI CHRISTIAN (Calcio Vogogna)
IVALDI FEDERICO (Canelli)
QUARELLO PIER MARCO (Canelli)
STABILE GIANFRANCO (Canelli)
BROCCA CARLO (Cannobiese)
DELLAVALLE GABRIELE (Carmagnola Calcio)
MANFREDI ROBERTO (Caselette)
ASTEGGIANO G.BATTISTA (Corneliano)
RISTA RICCARDO (Crescentinese)
PLANO LUCA (Duebivalsusa)
BRUNO EMILIO (La Chivasso)
GHEZZI MARIO (La Chivasso)
VALENTINI DAVIDE (La Chivasso)
BERUTTI PIETROPAOLO (Nova Asti Don Bosco)
SERVETTI ANDREA (Oltrepo S.Mauro)
CHILELLI MIRCO (Piovera)
BRUNO MASSIMO (Pro Dronero)
DESTRO DAVIDE (Sale)
MENEGHETTO DIEGO (Sale)
RUSSO ANTONIO (Sale)
MUSAZZO SIMONE (Santhia Calcio)
MACCAGNOLA FABIO (Trecate Calcio)
GINI MASSIMILIANO (Valdossola)
PILLON FABIO (Villafranca)
Non espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva
LAI ROBERTO (Narzolese)
al termine della gara offendeva un assistente arbitrale
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (IV infr)
PERRON JEAN CLAUDE (Saint Christophe)
MAZZAFERA ROBERTO (Saviglianese)
Ammonizione con diffida (III infr)
RASO PIERO (Alpignano)
CAPPELLARI MANUEL (Charvensod S.Orso Vallee)
VASSALLO FRANCESCO (Chisola Calcio Rvcp)
ARLONE FABIO (Crescentinese)
PESTARINO ALESSANDRO (Gaviese)
SCIUTTI LUCA (Gaviese)
VALENTINI DAVIDE (La Chivasso)
PERLO FRANCESCO (Narzolese)
GUARRAIA MAURO (Nova Asti Don Bosco)
SCALENGHE ENRICO (Piossasco)
GAVAZZI DIEGO (S.Carlo)
391
MORO CHRISTIAN (Saint Christophe)
CARENA GIOVANNI (Sommarivese)
MILANESE FABRIZIO (Tonenghese)
CURTI PAOLO (Valli Monregalesi)
GULFO PAOLO (Varzese)
GAUDINO MARIO (Victor Favria Salassa)
SOMMA PIERLUIGI (Victor Favria Salassa)
--- GARE DEL 30/ 9/2001 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva
PAPARELLA MANUEL (Leini Calcio)
VALLINO COSTASSA DAVIDE (Leini Calcio)
--- GARE DEL 3/10/2001 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di calciatori
Non espulsi dal campo
Ammonizione con diffida (III infr)
RAZETTO MATTEO (Pecetto)
--- GARE DEL 7/10/ 2001 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
392
A carico di società
Ammende
L. 100.000 BEIBORG
per aver danneggiato le strutture dell'impianto sportivo da parte dei propri tesserati non identificati. Inoltre si fa carico alla Società dei danni arrecati alle strutture dell'impianto sportivo
L. 100.000 STELLA AZZURRA S.RITA
per aver i componenti della panchina non identificati insultato larbitro al termine della gara. Si fa carico dei danni arrecati alle strutture dellimpianto sportivo.
A carico di dirigenti
inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi dell'art. 9/e del c.g.s. fino al 6/11/2001 ROVIERA SANDRO (BANCHETTE) allontanato dal campo per offese allarbitro
inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi dell'art. 9/e del c.g.s. fino al 23/10/2001 BERNARDO EGIZIO (BIOGLIESE) allontanato dal campo per proteste nei confronti dellarbitro
A carico di massaggiatori
inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi dell'art. 9/e del c.g.s. fino al 6/11/2001 PAVONE PASQUALE (EDELWEISS GIAVENO TRANA) allontanato dal campo per insulti e minacce nei confronti dell'arbitro
inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi dell'art. 9/e del c.g.s. fino al 6/11/2001 LORENZUTTI DIEGO (MONFERRATO) allontanato dal campo per offese allarbitro
inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi dell'art. 9/e del c.g.s. fino al 6/11/2001 MARACICH WALTER (STELLA AZZURRA S.RITA) allontanato dal campo per insulti nei confronti dellarbitro, si ripeteva al termine della gara
inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi dell'art. 9/e del c.g.s. fino al 23/10/2001 PALMA PASQUALE (SAN MAURIZIO MALANGHERO) allontanato dal campo per proteste nei confronti dellarbitro
A carico di allenatori
Squalifica fino al 6/11/2001
FUNGO GIUSEPPE (CASALEGGIO) allontanato dal campo per proteste, fuori dal recinto di gioco minacciava l'arbitro
Squalifica fino al 23/10/2001
GIORDANO SALVATORE (BIOGLIESE) allontanato dal campo per proteste nei confronti dellarbitro
Squalifica fino al 23/10/2001
VANNUCCI RICCARDO (OCCHIEPPESE) allontanato dal campo per comportamento non regolamentare
393
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per due gare effettive
RUSSO LORENZO (Aquanera)
CHIABRERA CHRISTIAN (Bassignana)
ARCURI TEO (Beiborg)
MACALUSO FABIO (Caluso Calcio)
RAO DOMENICO (Cambiano)
PERRONE FABRIZIO (Gioventu Giavenese)
BRICCOLA MAURO (Viguzzolese)
Squalifica per una gara effettiva
MARCHETTI MICHELE (Arquatese)
GASTI STEFANO (Auroracalcio Alessandria)
VALVASSORI ALESSANDRO (Auroracalcio Alessandria)
DE GRANDI ANDREA (Banchette)
CASALEGNO VITTORIO (Biogliese)
CORDERA MARCO (Biogliese)
PALONTA GABRIELE (Cabella Alta Val Borbera)
RANCO ANDREA (Caresanese)
TARTAGLIA FABIO (Cascine Vica)
CALIMODIO LUCA (Cavallermaggiore)
CONTINO SIMONE (Chiavazzese Pav.)
DE VIRGILIS PIERLUIGI (D Acaja)
NOTARBARTOLO FRANCESCO (Edelweiss Giaveno Trana)
ABALDO FABIO (Ghemmese)
LOI PAOLO (Nonesenone)
MABEYA PATRIK (Pianese)
GROSSO FABIO (Pro Bollengo)
DE FAZIO GIANNI (Rivara)
DAVIDE CRISTIAN (Sarezzano Calcio)
GARZINO ENRICO (Savigliano 81)
PEANO PAOLO (Savigliano 81)
ANDREOTTI ANDREA (Viglianese)
Non espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (IV infr)
BERTAGGIA STEFANO (Casaleggio)
DECARLIS ENRICO (Gattico)
VIALARDI SIMONE (Occhieppese)
GIACOMETTI LUIGI (Rivalta Valsangone)
LERDA ANDREA (S.Secondo)
PAGANO TOMMASO (Saturno Ch)
BOVERO STEFANO (Stella Azzurra S.Rita)
Ammonizione con diffida (III infr)
DAL BEN MARCO (Auroracalcio Alessandria)
GABRELLI FABIO (Bassignana)
GALLUZZO RICCARDO (Borgo S.Remo)
DELFINO MARCO (Busca)
BUSSALINO ENRICO (Cabella Alta Val Borbera)
CERICOLA MICHELE (Cameri Calcio)
CHIESA CARLO (Caresanese)
DONINO MAURIZIO (Casaleggio)
CESARE ANTONIO (Cascine Vica)
DI DESIDERIO TIZIANO (Chiusa Pesio Agu Mobili)
GALIZIA LORENZO (Esperanza)
RU DANIELE (Esperanza)
RUSCIO ANTONIO (Esperanza)
PERACCHIO PAOLO (Felizzano)
FERRERI THOMAX (Frassineto Occimiano)
VEZZOLI DAVIDE (Gargallo)
BONETTI LORENZO (Gattico)
TEMPORELLI ANDREA (Ghemmese)
TESSARIN ALESSIO (Gioventu Giavenese)
POMATTO FEDERICO (Lessoloranzese)
GAI DANIELE (Nicese 2000)
MOCCIA LUIGI (Nichelino)
FUSARO CARLO (Olimpia S.Agabio Novara)
MILICCIA ANDREA (Olmo 84 Donatello)
NADILE FABIO (Pecetto)
LUNARDI MARCO (Pianese)
CANNIZZARO MARCO (Poirinese)
SISCA LUCIANO (Poirinese)
MAGNI LUCA (Pro Bollengo)
MERCANTE LUCA (Rangers Matteotti)
CASTELLETTA LUCA (Real Lentese)
DEAMBROGIO LUIGI (Ronzonese Casale 90)
GRACI GASPARE (Santenese)
BARBERIS DARIO (Savigliano 81)
FIORITO GIULIO (Savigliano 81)
BARISONE TIZIANO (Strambinese)
394
FRIGERIO ANDREA (Usaf Favari)
SELLA ALBERTO (Valsessera)
GRAMAGLIA FABRIZIO (Vanchiglia)
PERNECHELE DIEGO (Verres)
GREMMO RICCARDO (Viglianese)
SCHIAPPARELLI LUCA (Viglianese)
POIDIMANI GIOVANNI (Vignale)
LAZZARIN FABRIZIO (Viguzzolese)
CONFORTO DANIELE (Villareggese)
--- GARE DEL 29/ 9/2001 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva
DECARO ANGELO (Santhia Calcio)
--- GARE DEL 6/10/ 2001 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di società
Ammende
L. 100.000 SALUZZO
per comportamento offensivo dei propri tesserati non identificati nei confronti dell'arbitro al termine della gara
A carico di dirigenti
inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi dell'art. 9/e del c.g.s. fino al 27/11/2001 MENSA WALTER (SALUZZO) al termine della gara offendeva e minacciava l'arbitro
inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi dell'art. 9/e del c.g.s. fino al 6/11/2001 VINO FELICE (PRO SETTIMO CALCIO) allontanato dal campo per proteste si ripeteva al termine della gara
inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi dell'art. 9/e del c.g.s. fino al 23/10/2001 COMIZZOLI GIANNI (VARALPOMBIESE) allontanato dal campo per proteste nei confronti dell'arbitro
395
A carico di allenatori
Squalifica fino al 6/11/2001
BOTTA LEONARDO (D.VARALLO) allontanato dal campo per offese all'arbitro
Squalifica fino al 23/10/2001
FESTI MAURO (MOMO) allontanato dal campo per proteste nei confronti dell'arbitro
Squalifica fino al 23/10/2001
PASCIUTI ANTONIO (OLTREPO S.MAURO) allontanato dal campo per proteste
Squalifica fino al 23/10/2001
FRESIA ROBERTO (VALLI MONREGALESI) allontanato dal campo per proteste nei confronti dell'arbitro
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per due gare effettive
ZANNINO SALVATORE (Cerano Calcio)
POZZI ALBERTO (Gozzano)
TRON DENIS (Luserna)
BELLAFRONTE ALEX (Momo)
RAVINALE DENIS (Saluzzo)
Squalifica per una gara effettiva
BOGLIOTTI ROBERTO (Augusta Benese)
PARODI CESARE (Barengo)
BRESCIANI IVAN (Borgaro Torinese 1965)
VITTONE PIERPAOLO (Borgovercelli)
ARMANDO MATTIA (Busca)
BELLOMO CHRISTIAN (Canelli)
CAPUTO FABIO (Chisola Calcio Rvcp)
MERCURIO ROBERTO (Chisola Calcio Rvcp)
MONDILLO DAVIDE (Crescentinese)
MISTRETTA GIOVANNI (Cumiana)
BET MICHELE (Frassineto Occimiano)
VERSACE ANTONIO (Frassineto Occimiano)
COLUMBO MATTEO (Galliate)
CASCIONE GIUSEPPE (Hm Arona)
LICHT MARCO (Hm Arona)
FRANCESCHIN FABRIZIO (Junior M.Giraudi)
GRANDI LUCA (Nonesenone)
MANTELLO ANGELO (Piossasco)
BORIO ROBERTO (Pro Collegno Collegnese)
SPINELLO FABIO (Rivarolese 1906)
RIBOTTA ANDREA (Saluzzo)
DEL DEGAN DANIELE (Santhia Calcio)
FERRANTE MARCO (Saviglianese)
PRESTANIZZI SALVATORE (Sunese)
DEDOMENICIS ROBERTO (Valli Monregalesi)
SERVETTI FABIANO (Valli Monregalesi)
CALDERANO ALBERTO (Varalpombiese)
FERRARA ANDREA (Victor Favria Salassa)
SOLA STEFANO (Victor Favria Salassa)
396
Non espulsi dal campo
Squalifica fino al 31/12/2001
VASI ALESSIO (Saluzzo)
al termine della gara insultava e minacciava l'arbitro, spingendolo violentemente più volte
Squalifica per una gara effettiva
SEMILIA CRISTIAN (Galliate)
al termine della gara offendeva larbitro
ROCCO MIRKO (Pianezza)
al termine della gara manteneva comportamento irriguardoso nei confronti dellarbitro
ATZENI STEFANO (Saluzzo)
al termine della gara offendeva l'arbitro
BAUDINO DAVIDE (Saluzzo)
al termine della gara offendeva l'arbitro
--- GARE DEL 7/10/2001 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di calciatori
Non espulsi dal campo
Ammonizione con diffida (III infr)
MONACO SABINA (Cuneo)
VIALE MANUELA (Cuneo)
--- GARE DEL 7/10/2001 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
397
A carico di allenatori
Squalifica fino al 23/10/2001
PROVERA GIANFRANCO (BORGO SAN MARTINO) allontanato dal campo per proteste
--- GARE DEL 1/10/2001 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva
VACCANEO ANDREA (Libertas Antignano)
IACOVELLI ALESSANDRO (P.Food Rivoli)
--- GARE DEL 8/10/2001 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di società
SAN GIACOMO CHIERI
si fa carico dei danni causati da un proprio tesserato alla struttura dellimpianto sportivo
A carico di dirigenti
inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi dell'art. 9/e del c.g.s. fino al 6/11/2001 DI CARMELO VINCENZO (SIRAGUSA CANELLI) allontanato dal campo per proteste al termine della gara insultava larbitro
inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi dell'art. 9/e del c.g.s. fino al 23/10/2001 GIACHINO GERMANO (GRUGLIASCO TAURUS 99) allontanato dal campo per proteste nei confronti dellarbitro
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva
VINCON ANDREA (Villar Perosa)
398
Non espulsi dal campo
Squalifica per due gare effettive
BOSAZZI LUCA (San Giacomo Chieri)
al termine della gara colpiva con un calcio la porta dello spogliatoio dellarbitro causandone la rottura
Ammonizione con diffida (III infr)
FAVANO FRANCESCO (Autotorino Nichelino)
SURACE JUAN CARLOS (Rivara)
PINNA ALBERTO (Sporting Alpignano)
--- GARE DEL 8/10/ 2001 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva
FARINELLI GIANLUCA (Atletico Vittoria)
--- GARE DEL 3/10/2001 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di allenatori
Squalifica fino al 6/11/2001
MERLO ALBERTO (ACQUI) benché squalificato fino al 9.10.2001 offendeva larbitro dal di fuori del terreno di gioco
Squalifica fino al 6/11/2001
ROSSO GIANCARLO (SOMMARIVA PERNO) allontanato dal campo per offese alla terna arbitrale (su segnalazione di un assistente)
399
A carico di massaggiatori
inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi dell'art. 9/e del c.g.s. fino al 23/10/2001 FONTANA ANTONIO (CALCIO VOGOGNA) allontanato dal campo per comportamento non regolamentare
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva
formato pasquale (Giavenocoazzeastraplastic)
vaida daniel (St. Christophe)
giacalone giuseppe (Bra)
luppino anthony (Bra)
garbellini mirko (Eureka Settimo)
fregatti nicolo (Ovada)
conta stefano (Ovada)
cremonesi davide (Ovada)
ballauri mauro (Sommariva Perno)
brunetto andrea (Sommariva Perno)
rignanese pierpaolo (Fossanese)
ressia paolo (Moncalvese)
falco alberto (Lascaris)
Non espulsi dal campo
Squalifica per due gare effettive
broccanello fabio (Lascaris)
al termine della gara offendeva e minacciava larbitro
Squalifica per una gara effettiva
ROSSI CRISTIAN (Moncalvese)
al termine della gara teneva comportamento irriguardoso nei confronti dellarbitro
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (II infr)
tolve roberto (Saviglianese)
BATTISTA FRANCO (Lucento)
DI FAZIO SERAFINO (Filadelfia)
BONCINA PAOLO (Filadelfia)
BARTELLA ISMAELE MARCO (Caltignaga)
TROGU ROBERTO (Caltignaga)
BESSO GIULIO (Borgovercelli)
GARBELLINI MIRKO (Eureka Settimo)
VARONE MASSIMO (Victor Favria Salassa)
VALLOMY ALESSANDRO (Rivarolese 1906)
MAIOGLIO GIORGIO (S. Carlo)
CAPRA PAOLO (Novese)
MELITO RAFFAELE (Fossanese)
ZUIN YURI (Moncalvese)
RIZIERI MARCO (Alpignano)
|
Il Giudice Sportivo (Pauletto Pierino) |
400
Presenti: Tommaso Servetto (Presidente), Claudio Strata (Vice Presidente), Paolo Bianco, Giuseppe Cotroneo, Paolo Pavarini, Alfredo Repetti, Ezio Scaramozzino, Loris Villani (Componenti)
a) Deferimento della Società RAPID TORINO nonché dei signori GILARDI Giovanni e GUAZZOTTI Mario da parte della Procura Federale
La Procura Federale ha deferito a questa Commissione la Società RAPID TORINO e i signori GILARDI Giovanni e GUAZZOTTI Mario per rispondere:
· i primi due della violazione di cui allart. 1 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva poiché sulla base di quanto documentato il calciatore GILARDI Bruno, nato a Torino il 18/5/1984, veniva tesserato nel 1999 per la Società RAPID TORINO a tempo indeterminato; successivamente emergeva che la firma della madre del minore, BERTONE Angela Carla, era stata apposta dal padre GILARDI Giovanni, allepoca dirigente della Società stessa, con la compiacenza del Presidente, GUAZZOTTI Mario;
· la società RAPID TORINO della violazione dellart. 2 comma 4 e dellart. 3 comma 2 del Codice di Giustizia Sportiva per responsabilità diretta ed oggettiva nelle violazioni ascritte al proprio Presidente e dirigente;
Alludienza del 5/10/2001 e comparso il signor GUAZZOTTI Mario in proprio e quale rappresentante della Società RAPID TORINO mentre non e comparso il signor GILARDI Giovanni benché ritualmente citato.
La Procura Federale rappresentata dallAvv. Maurizio Goria svolgeva la relazione sui fatti e richiedeva applicarsi la sanzione dellinibizione per 6 mesi al signor GILARDI, 2 mesi al signor GUAZZOTTI e Lire 300.000= di ammenda per la Società RAPID TORINO.
Alla luce degli atti formati dallUfficio Indagini e di quanto emerso nel corso delludienza si deve affermare la responsabilità di tutti i soggetti incolpati con una diversità di sanzione dovuta al diverso grado soggettivo di responsabilità.
In particolare e doveroso evidenziare la grave violazione del dovere di lealtà e correttezza sportiva in capo al signor GILARDI Giovanni.
Questi, allepoca dei fatti, era dirigente della società RAPID TORINO ed addetto allufficio tesseramenti e godeva pertanto della fiducia degli altri dirigenti che ha tradito per meri interessi propri o del proprio figlio.
Lo stesso infatti ha ammesso di avere sempre apposto, sul cartellino di tesseramento del proprio figlio Bruno, la firma della propria moglie e mamma del minore abusando della fiducia che godeva allinterno della Società.
La gravita della violazione del dovere di lealtà sportiva emerge con palmare evidenza laddove il GILARDI pur di ottenere soddisfazione dei suoi desideri non ha esitato, ponendo in essere una condotta al limite della rilevanza penale, a denunciare la propria Società alla Procura della Repubblica ed a presentare esposti alla Guardia di Finanza naturalmente senza richiedere ai dirigenti federali le doverose autorizzazioni.
A giudizio di questa Commissione il GILARDI Giovanni ha posto in essere i fatti a lui contestati abusando della fiducia in esso riposta dal Presidente e dagli altri dirigenti per poi ritorcere il proprio colpevole operato a danno della Società. Pare pertanto congrua la sanzione dellinibizione a tutto il 30/6/2002.
Parimenti responsabili debbono essere considerati gli altri soggetti per aver riposto affidamento in capo ad una persona non meritevole e non avere verificato loperato del proprio infedele dirigente.
401
La sanzione derivante dalla responsabilità oggettiva della Società può essere contenuta nella sanzione pecuniaria di lire 100.000 mentre per il Presidente GUAZZOTTI può essere contenuta, per violazione del dovere di controllo sulloperato dei propri dirigenti, in quella dellammonizione.
La Commissione Disciplinare pertanto
DELIBERA
di dichiarare GILARDI Giovanni, GUAZZOTTI Mario, la Società RAPID TORINO responsabili dei fatti loro ascritti ed infligge a GILARDI Giovanni la sanzione dellinibizione a tutto il 30/6/2002; a GUAZZOTTI Mario la sanzione dellammonizione ed alla società POL. RAPID TORINO lammenda di
lire 100.000.
b) Reclamo della Società ORBASSANO VENARIA avverso la squalifica per 4 giornate di MONTALTO Danilo, relativa alla gara del 16.09.2001 tra ORBASSANO VENARIA e BRA valida per il Campionato di Eccellenza Girone B
Con ricorso ritualmente inviato al Società ORBASSANO VENARIA contestava la sanzione inflitta dal Giudice Sportivo, ritenendola eccessiva rispetto ad un fatto che contesta addirittura essere avvenuto.
La doglianza non può essere accolta, poiché la sanzione è stata ben proporzionata rispetto ai fatti addebitati al calciatore che non possono essere contrastati da mere allegazioni di parte, generiche e non provate; a ciò si aggiunge il fatto, anche se non particolarmente rilevante ai fini della decisione, che il giocatore del BRA, parimenti squalificato dal Giudice Sportivo per lo stesso episodio, non abbia proposto gravame alla medesima squalifica e ciò, implicitamente, sembrerebbe riconducibile ad un riconoscimento tacito dellaccaduto e soprattutto alla congruità della sanzione inflitta.
Per questi motivi, la Commissione Disciplinare
RESPINGE
il ricorso della Società ORBASSANO VENARIA, addebitando alla Società la tassa reclamo che non risulta versata.
c) Reclamo della Società AUXILIUM VALDOCCO relativo alla gara del Campionato di Seconda Categoria Girone L AUXILIUM VALDOCCO CIT TURIN LDE del 16/09/2001
Allesito della gara AUXILIUM VALDOCCO CIT TURIN, disputatasi il 16/09/2001 e terminata con il punteggio di 1 6 a favore della Società CIT TURIN, la Società AUXILIUM VALDOCCO proponeva rituale reclamo adducendo che, nelloccasione, la squadra avversaria aveva schierato il calciatore PICERNO Mario senza titolo, in quanto squalificato per due gare per espulsione nel corso della partita disputata il 6/5/2001 per il Campionato di Seconda Categoria della passata stagione.
La Commissione Disciplinare:
- dato atto che, con il ricorso in oggetto, la AUXILIUM VALDOCCO ha dedotto lillegittimo impiego nella gara in questione, da parte della Società CIT TURIN, del giocatore PICERNO Mario perché squalificato ed ha richiesto la emissione dei provvedimenti consequenziali;
- osservato che, dallesame del comunicato ufficiale n° 39 del 10 Maggio 2001, relativo alle gare del Campionato di Seconda Categoria della stagione sportiva 2000/2001 disputatesi il 6/5/2001, si evince che il calciatore PICERNO Mario, risulta squalificato per due giornate per espulsione dal campo;
402
- rilevato che il suddetto calciatore avrebbe dovuto scontare ancora una giornata di squalifica nella presente stagione sportiva;
- ritenuto, di conseguenza, che il giocatore è stato utilizzato nella gara anzidetta senza titolo legittimo e che, pertanto, la gara stessa va ritenuta invalidata ai sensi dellart. 12, n° 5, lett. a) del Codice di Giustizia Sportiva con i consequenziali provvedimenti disciplinari di cui al dispositivo;
DELIBERA
1) di infliggere alla Società CIT TURIN LDE la punizione sportiva di perdita della gara con il punteggio di 0 2, nonché lammenda di £ 300.000 ( trecentomila );
2) di squalificare il giocatore PICERNO Mario per una ulteriore giornata di gara;
3) di inibire il dirigente accompagnatore della società CIT TURIN LDE Sig. CASILLO Gaetano fino al 31/12/2001;
4) di nulla disporre in merito alla tassa di reclamo che non risulta versata dalla Società reclamante.
d) Reclamo della Società VANCHIGLIETTA relativo alla posizione irregolare del giocatore BOLLEN Denis della Società CIT TURIN
I ricorrenti lamentano lirregolare posizione del giocatore BOLLEN Denis della Società CIT TURIN, schierato nel corso della gara di Campionato CIT TURIN - VANCHIGLIETTA del 23 Settembre 2001, valida per la Seconda categoria - Girone L.
Il reclamo è infondato.
Il giocatore Denis BOLLEN era in posizione regolare, essendo risultato un trasferimento definitivo dal ROSTA 2000 in data 15 Settembre 2001.
Il reclamo deve pertanto essere respinto.
Si conferma il risultato conseguito sul campo:
CIT TURIN - VANCHIGLIETTA 3-0
Si dispone laddebito della tassa, non allegata al reclamo.
e) Reclamo della Società BUTTIGLIERESE relativo alla posizione irregolare dei giocatori PERINEL e VINOTTI nella gara PRAIA BUTTIGLIERESE del 23/9/2001 valida per il Campionato di Terza categoria - Girone A organizzato dal Comitato Provinciale di Asti
Con il reclamo in oggetto la Società BUTTIGLIERESE si duole della posizione irregolare dei giocatori indicati in oggetto, lamentando in particolare che gli stessi risultavano squalificati al termine del precedente Campionato, posto che la Società PRAIA non disputava lultima gara del Campionato scorso contro il MONTECHIARO.
Il ricorso e fondato e merita accoglimento.
In effetti i due giocatori risultavano squalificati ed avrebbero pertanto dovuto scontare la squalifica nel corso della prima gara del Campionato in corso.
Il risultato della gara PRAIA BUTTIGLIERESE del 23 Settembre 2001 deve essere omologato con il seguente risultato: 0 2.
Ai giocatori VINOTTI e PERINEL viene irrogata una ulteriore giornata di squalifica.
403
Lire trecentomila di ammenda alla Società PRAIA.
Inibizione fino al 20 dicembre 2001 al dirigente accompagnatore della Società PRAIA sig. Piero Marco VERCELLI
Nulla si dispone sulla tassa di reclamo, non allegata.
f) Reclamo della Società VALENTINO MAZZOLA relativo alla posizione irregolare del giocatore CAPELLINO Andrea della Societa MONTEMAGNO in occasione della gara di Campionato del 23.9.2001 valida per il Campionato di Terza categoria Gir. B tra MONTEMAGNO e VALENTINO MAZZOLA
Con il reclamo in oggetto la Società ricorrente si duole dellillegittimo impiego da parte della Societa MONTEMAGNO del giocatore CAPELLINO Andrea.
Il ricorso e fondato.
In verità, in occasione dellultima gara dello scorso Campionato disputata nel mese di maggio, il CAPELLINO riportava una ammonizione che gli costava la squalifica per una gara per recidività in ammonizione che il giocatore avrebbe dovuto scontare in occasione della prima gara del Campionato in corso.
Il ricorso deve pertanto essere accolto, con le conseguenti statuizioni:
- la gara viene omologata con il seguente risultato:
MONTEMAGNO - VALENTINO MAZZOLA 0 2
- una ulteriore giornata di squalifica viene inflitta al giocatore CAPELLINO Andrea.
- alla società MONTEMAGNO 300.000 di multa;
- inibizione fino al 20 dicembre 2001 al dirigente accompagnatore sig. Ubaldo RAMON.
Nulla si dispone sulla tassa, non allegata al reclamo.
g) Reclamo della Societa DYNAMO MONCALIERI relativo alla posizione irregolare del giocatore LABBRUZZO Roberto della Società BORGO S. MARIA 91 in occasione della gara di Campionato del 23.9.2001 Valida per il Campionato di Terza categoria Girone C tra DYNAMO MONCALIERI e BORGO S. MARIA 91
Con il reclamo in oggetto la Società ricorrente si duole dellillegittimo impiego da parte della Società BORGO S. MARIA 91 del giocatore LABBRUZZO Roberto.
Il ricorso e fondato.
In verita, in occasione dellultima gara dello scorso Campionato in data 13 Maggio, il LABBRUZZO riportava unammonizione che gli costava la squalifica per una gara per recidivita in ammonizione che il giocatore avrebbe dovuto scontare in occasione della prima gara del Campionato in corso.
Il ricorso deve pertanto essere accolto, con le conseguenti statuizioni:
La gara viene omologata con il seguente risultato: DYNAMO MONCALIERI BORGO S. S. MARIA = 2 0
Una ulteriore giornata di squaifica viene inflitta al giocatore LABBRUZZO Roberto.
Alla Societa BORGO S. MARIA 91 Lire 300.000 di multa.
Inibizione fino al 20 Dicembre 2001 al dirigente accompagnatore sig. Salvatore ACCOLLA.
Nulla si dispone sulla tassa, non allegata al reclamo.
404
g) Reclamo della Società OLYMPIQUE ISSOGNE relativo alla gara del Campionato di Serie D Calcio Femminile Girone A OLYMPIQUE ISSOGNE PARLAMENTO del 16/09/2001
Allesito della gara OLYMPIQUE ISSOGNE PARLAMENTO, disputatasi il 16/09/2001 e valida quale prima giornata del Campionato di Serie D femminile, la Società OLYMPIQUE ISSOGNE proponeva rituale reclamo adducendo che, nelloccasione, la squadra avversaria aveva schierato la giocatrice BORRI Cinzia senza titolo in quanto squalificata.
La Commissione Disciplinare:
- dato atto che, con il ricorso in oggetto, la Società OLYMPIQUE ISSOGNE ha dedotto lillegittimo impiego nella gara in questione, da parte della Società PARLAMENTO, della giocatrice BORRI Cinzia perché squalificata ed ha richiesto la emissione dei provvedimenti consequenziali;
- rilevato che, dallesame del comunicato ufficiale n° 46 del 17 Maggio 2001, è emerso che la giocatrice BORRI Cinzia risulta squalificata per due gare effettive per essere stata espulsa dal campo durante lo svolgimento della gara del 13/05/2001, relativa alla disputa della Coppa Piemonte Valle dAosta Calcio Femminile Serie D;
- osservato che il nuovo Codice di Giustizia Sportiva, allart. 14 comma 10.1, prescrive che le sanzioni inflitte dagli Organi di Giustizia Sportiva, in relazioni a gare di Coppa Italia e delle Coppe Regioni, si scontano nelle rispettive competizioni;
- ritenuto, conseguentemente, che la calciatrice BORRI Cinzia abbia partecipato a pieno titolo alla gara di Campionato sopra indicata;
DELIBERA
- di respingere il reclamo di che trattasi;
- di confermare il risultato conseguito sul campo:
OLYMPIQUE ISSOGNE - PARLAMENTO 2-2
- di disporre lincameramento della tassa di reclamo di Lire 200.000 (duecentomila) che deve essere addebitata alla Società OLYMPIQUE ISSOGNE perché non versata.
|
Il Presidente della Commissione Disciplinare (Tommaso Servetto) |
La Commissione Tesseramenti, nella riunione tenutasi il 27.9.2001, ha deliberato di respingere il reclamo della A.S. VIRTUS VILLADOSSOLA avverso lo svincolo per inattività del calciatore Axerio Ivan.
· Nel comunicato ufficiale n. 11 del 4.10.2001 al punto 5.1.3 appare erroneamente inserita lammenda di Lire 50.000 alla Società CABELLA ALTA VAL BORBERA; pertanto la sopracitata ammenda deve intendersi per la Società CASTELNOVESE AT per ritardata presentazione in campo.
405
· Nel calendario gare allegato al comunicato ufficiale n. 11 del 4.10.2001 per un mero errore di trascrizione è stata omessa la gara NEW ATHLETIC - FEMM. CASALE (Campionato Regionale Serie C Calcio Femminile - Girone A). Pertanto la stessa deve intendersi programmata per Domenica 14 Ottobre 2001 alle ore 15.30 presso il campo di Via Mercadante 133 - TORINO.
Le ammende irrogate con il presente comunicato dovranno pervenire a questo Comitato entro e non oltre il 25 Ottobre 2001
Pubblicato in Torino ed affisso allalbo del C.R. Piemonte Valle dAosta il 11 Ottobre 2001
Il Segretario (Roberto Scrofani) |
Il Presidente (Giovanni Inversi) |
3 settembre 2001
665/CT/CC/sc
Ai Presidenti dei Comitati Regionali
e delle Divisioni
Loro Sedi
CIRCOLARE N. 9
DELLA LEGA NAZIONALE DILETTANTI
Oggetto: Regolamento Camera di Conciliazione e Arbitrato per lo Sport
Si trasmette, per opportuna conoscenza, copia della lettera-circolare dellUfficio Studi e Legislazione del C.O.N.I. del 3 agosto 2001, prot. n. 000310/S.L., concernente loggetto.
Si raccomanda limmediata e puntuale informativa a tutte le rispettive Società.
Cordiali saluti.
IL SEGRETARIO f.f. IL PRESIDENTE
(Gabriella Lombi) (Carlo Tavecchio)
CONI
COMITATO OLIMPICO NAZIONALE ITALIANO
FEDERAZIONE DELLE FEDERAZIONI SPORTIVE
Ufficio Studi e Legislazione
Prot. n. 000310 /S.L.
Roma, 3 agosto 2001
Ai Presidenti delle Federazioni Sportive Nazionali
Ai Presidenti delle Discipline Associate
Ai Presidenti degli Enti di Promozione Sportiva
Loro Sedi
Oggetto: trasmissione Regolamento Camera di Conciliazione e Arbitrato per lo Sport.
Si trasmette, allegata alla presente, copia della deliberazione del Consiglio Nazionale del CONI n. 1188 del 1° agosto 2001, con la quale, in attuazione di quanto previsto dallarticolo 12 dello Statuto del CONI, è stato approvato il Regolamento della Camera di Conciliazione e Arbitrato per lo Sport, la cui esecutività, in assenza di rilievi da parte del Ministero vigilante, decorre dal 23 agosto p.v..
Nel sottolineare limportanza di tale deliberazione, che segna loperatività di questo autorevole organo della giustizia sportiva, cui sono demandate funzioni di particolare delicatezza e rilevanza, si richiama lattenzione su alcuni aspetti relativi alle competenze della Camera, come risultanti dallarticolo 12 dello Statuto del CONI (di cui si allega copia):
· la Camera ha funzioni consultive, di conciliazione e di arbitrato;
· i pareri emessi dalla Camera non vincolanti possono essere richiesti in ordine a questioni giuridiche in materia sportiva, con esclusione di quelle aventi natura tecnico-sportiva;
· la Camera, in relazione alle funzioni di conciliazione e di arbitrato, ha competenza con pronunzia definitiva sulle controversie che contrappongono una Federazione Sportiva Nazionale, ovvero una Disciplina sportiva associata, ovvero un Ente di promozione sportiva a soggetti affiliati, tesserati o licenziati, a condizione che siano previamente esauriti i ricorsi interni alla Federazione o comunque si tratti di decisioni non soggette a impugnazione nellambito della giustizia federale;
· sono escluse dalle competenze della Camera le controversie di natura tecnico disciplinare che comportano lirrogazione di sanzioni inferiori a 120 giorni
· restano altresì escluse dalla competenza della Camera tutte le controversie tra soggetti affiliati, tesserati o licenziati per le quali siano istituiti procedimenti arbitrali nellambito delle Federazioni Sportive Nazionali, ovvero delle Discipline sportive associate, ovvero degli Enti di promozione sportiva;
· le istanze dovranno essere presentate alla Camera entro sessanta giorni dalla data di conoscenza dellatto contestato;
· i termini per proporre istanza di conciliazione od arbitrato relativamente a provvedimenti emessi a partire dal 28 dicembre 2000 - data di approvazione dello Statuto del CONI - e divenuti già definitivi, decorrono dalla data di approvazione del regolamento.
Con la medesima deliberazione il Consiglio Nazionale del CONI ha individuato quali componenti fissi della Camera il Cons. Lamberto Cardia (con funzioni di Presidente), il Prof. Massimo Coccia, lOn. Franco Frattini, lAvv. Marcello Melandri e il Prof. Pierluigi Ronzani, approvando altresì un primo elenco di nominativi da cui estrarre - a rotazione semestrale - i restanti componenti della Camera formato dalle seguenti persone: Cons. Antonino Anastasi, Avv. Massimo Ciardullo, Prof. Avv. Luigi Fumagalli, Prof. Avv. Andrea Giardina, Avv. Enrico Ingrillì, Prof. Avv. Domenico La Medica, Prof. Avv. Daniele Mantucci, Prof. Avv. Giulio Napolitano, Avv. Mario Sciino, Avv. Aurelio Vessichelli e Prof. Avv. Massimo Zaccheo.
IL SEGRETARIO GENERALE
(Raffaele Pagnozzi)
Nuovo Statuto del
Comitato Olimpico Nazionale italiano
DELIBERATO DAL CONSIGLIO NAZIONALE DEL CONI
IL 15- 11 -2000, APPROVATO CON D.M. 28- 12 -2000
Art. 12 - Camera di conciliazione e arbitrato per lo sport
1. E istituita presso il CONI una Camera di conciliazione e arbitrato per lo sport disciplinata da un regolamento di conciliazione e arbitrato deliberato dal Consiglio Nazionale del CONI e composta - per le finzioni consultive e di conciliazione - da nove membri dei quali cinque componenti fissi e quattro estratti a rotazione semestrale dallelenco di nominativi non superiore a trenta deliberato dal Consiglio Nazionale su proposta della Giunta Nazionale.
2. La Camera di conciliazione e arbitrato per lo sport ha competenza con pronunzia definitiva sulle controversie che contrappongono una Federazione Sportiva Nazionale, ovvero una Disciplina sportiva associata, ovvero un Ente di promozione sportiva a soggetti affiliati, tesserati o licenziati, a condizione che siano previamente esauriti i ricorsi interni alla Federazione o comunque si tratti di decisioni non soggette a impugnazione nellambito della giustizia federale, con esclusione delle controversie di natura tecnico-disciplinare che hanno comportato lirrogazione di sanzioni inferiori a 120 giorni.
3. Restano escluse dalla competenza della Camera di conciliazione e arbitrato per lo sport tutte le controversie tra soggetti affiliati, tesserati o licenziati per le quali siano istituiti procedimenti arbitrali nellambito delle Federazioni Sportive Nazionali, ovvero delle Discipline sportive associate, ovvero degli Enti di promozione sportiva.
4. Le controversie di cui al comma 2 del presente articolo sono sottoposte, ad istanza del soggetto affiliato, tesserato o licenziato, ovvero ad istanza della Federazione Sportiva Nazionale, ovvero della Disciplina sportiva associata, ovvero dellEnte di promozione sportiva, ad un tentativo di conciliazione presso la Camera di conciliazione e arbitrato per lo sport. Listanza deve essere proposta entro sessanta giorni dalla data in cui la parte istante sia venuta a conoscenza della decisione federale di ultimo grado o comunque non soggetta a impugnazione.
5. Qualora la controversia riguardi una Federazione Sportiva Nazionale, ovvero una Disciplina sportiva associata, ovvero un Ente di promozione sportiva che abbiano statutariamente accettato la competenza arbitrale della Camera di conciliazione e arbitrato per lo sport, e a condizione che non sia stata raggiunta la conciliazione entro sessanta giorni dalla relativa istanza, la controversia può essere sottoposta a istanza del soggetto affiliato, tesserato o licenziato, ovvero a istanza della Federazione, ovvero della Disciplina sportiva associata, ovvero dallEnte di promozione sportiva, ad un procedimento arbitrale presso la Camera di conciliazione e arbitrato per lo sport. Il procedimento arbitrale è disciplinato dal regolamento di cui al comma 1 nei rispetto delle disposizioni inderogabili de gli articoli 806 e seguenti del Codice di procedura civile in materia di arbitrato.
6. La Camera di conciliazione e arbitrato per lo sport emette altresì pareri non vincolanti su questioni giuridiche in materia sportiva, su richiesta del CONI o di una Federazione Sportiva. Nazionale, ovvero di una Disciplina sportiva associata, ovvero di un Ente di promozione sportiva.
7. Salvo quanto previsto ai commi 2 e 3 del presente articolo, alla Camera di conciliazione e arbitrato per lo sport può, inoltre, essere devoluta mediante clausola compromissoria o altro espresso accordo delle parti qualsiasi controversia in materia sportiva, anche tra soggetti non affiliati, tesserati o licenziati.
8. I conciliatori e gli arbitri della Camera di conciliazione e arbitrato per lo sport sono nominati dal Consiglio Nazionale su proposta della Giunta Nazionale, e svolgono le proprie funzioni nel rispetto dei principi di terzietà, autonomia e indipendenza di giudizio applicando le norme di diritto e le norme e gli usi dellordinamento sportivo nazionale e internazionale.
Comitato Olimpico Nazionale
Italiano
CAMERA DI CONCILIAZIONE E
ARBITRATO PER LO SPORT
REGOLAMENTO
TITOLO I
LA CAMERA DI CONCILlAZIONE E ARBITRATO PER LO SPORT
Art. 1. La Camera
1. La Camera di Conciliazione e Arbitrato per lo Sport («Camera»), istituita ai sensi dellart. 12 dello Statuto del CONI approvato con D.M. 28 Dicembre 2000 («Statuto»), svolge le funzioni consultive, di conciliazione e di arbitrato, sovraintendendo alle relative procedure, in conformità al presente Regolamento.
2. La Camera, nominata dal Consiglio Nazionale del CONI su proposta della Giunta Nazionale, è formata da nove componenti, dei quali cinque fissi e quattro estratti con rotazione semestrale da un Elenco di esperti in materia giuridica e sportiva, non superiore a trenta, deliberato ai sensi degli articoli 6, comma 4, lettera c) e 12, comma 1, dello Statuto. I componenti fissi durano in carica quattro anni e possono essere confermati.
3. La Camera elegge tra i propri componenti fissi i] Vice-Presidente; questultimo sostituisce con i medesimi poteri il Presidente in caso di assenza o impedimento.
4. La Camera può svolgere le proprie funzioni in composizione monocratica o collegiale secondo le disposizioni del presente Regolamento, applicando le norme di diritto e le norme e gli usi dellordinamento sportivo nazionale e internazionale.
5. La Camera può segnalare alla Giunta Nazionale del CONI lesigenza di modifiche o integrazioni al presente Regolamento.
6. La Camera, nel rispetto del presente Regolamento, determina la propria organizzazione e le modalità di funzionamento secondo criteri di efficienza, efficacia ed economicità.
7. La Camera ha sede in Roma presso il CONI e svolge le proprie attività avvalendosi della Segreteria istituita ai sensi dellart. 24 del presente Regolamento.
TITOLO Il
FUNZIONE CONSULTIVA
Art. 2. Pareri resi dalla Camera
1. La Camera svolge funzioni consultive emettendo pareri non vincolanti
2. Il parere viene reso da un collegio di tre componenti della Camera. Prima della sua formale adozione, lo schema di parere viene sottoposto ai restanti componenti. Qualora almeno tre di questi ultimi lo richiedano, la questione viene devoluta alla Camera in seduta plenaria.
3. Una volta adottato, il parere viene comunicato al soggetto richiedente.
4. Possono richiedere il parere il Consiglio Nazionale, la Giunta Nazionale, il Presidente e il Segretario Generale del CONI, nonché una Federazione Sportiva Nazionale, una Disciplina Sportiva Associata ovvero un Ente di promozione sportiva.
5. Il parere può essere richiesto in ordine a questioni giuridiche in materia sportiva, con esclusione di quelle aventi natura tecnico-sportiva.
6. 6.Il versamento dei diritti amministrativi inerenti al rilascio del parere deve essere effettuato contestualmente alla richiesta di questultimo, secondo limporto previsto nella Tabella di cui allart. 25 comma 2 del presente Regolamento.
7. Il parere non può essere richiesto su una controversia in atto.
TITOLO III
FUNZIONE CONCILIATIVA
Art. 3. Conciliazione
1. La Camera ha competenza a promuovere, su richiesta di uno o più soggetti interessati, la conciliazione di controversie in materia sportiva, quando:
a) lo statuto di una Federazione sportiva nazionale o una Disciplina sportiva associata o un Ente di promozione sportiva lo preveda;
b)si tratti di una controversia che contrappone una Federazione sportiva nazionale, o una Disciplina sportiva associata, o un Ente di promozione sportiva a uno o più affiliati, tesserati o licenziati;
c) siano stati previamente esauriti i ricorsi interni alla Federazione sportiva nazionale. Disciplina sportiva associata o Ente di promozione sportiva o comunque quando si tratti di decisioni definiti e.
2. La conciliazione può essere richiesta da una o entrambe le parti interessate.
3. Alla Camera può, inoltre, essere devoluta ai fini della conciliazione mediante espresso accordo tra le parti qualsiasi controversia in materia sportiva, anche tra soggetti non affiliati, tesserati o licenziati.
4. La conciliazione non può essere richiesta da soggetti nei cui confronti sia stata irrogata una sanzione disciplinare inferiore a 120 giorni.
5. E obbligatorio il tentativo di conciliazione dufficio prima dellinstaurazione di un procedimento arbitrale.
Art. 4. Procedimento di conciliazione
1. La controversia è sottoposta alla Camera dal soggetto affiliato, tesserato o licenziato ovvero dalla Federazione sportiva nazionale, Disciplina sportiva associata o Ente di promozione sportiva, con istanza da presentare entro sessanta giorni dalla data di conoscenza dellatto contestato.
2. Lo scopo della procedura di conciliazione è quello di favorire la composizione amichevole di controversie in tempi brevi e con costi contenuti attraverso lintervento di conciliatori. Essi sono incaricati di assistere le parti nella ricerca di un accordo che consenta loro di risolvere la controversia.
3. Il conciliatore per ciascuna controversia è nominato dal Presidente della Camera tra i componenti della Camera stessa o dellElenco di cui all1, comma 2, del presente Regolamento.
4. Le parti si impegnano a presentarsi allincontro di conciliazione e a partecipare in buona fede al tentativo di conciliazione; possono dichiarare di voler abbandonare la procedura ove si convincano che questa non abbia prospettive di successo.
5. La parte che desideri ricorrere alla procedura di Conciliazione sottopone alla Camera la propria istanza di conciliazione e ne invia copia alla controparte.
6. Listanza contiene le informazioni necessarie per la comprensione del caso ed in particolare:
a) denominazione e domicilio, nome del legale rappresentante per le persone giuridiche, indirizzo postale ed eventualmente elettronico, numeri telefonici e di telefax da utilizzare nel corso del procedimento, nonché eventuale nomina di procuratori;
b) breve descrizione dei fatti e delle pretese, con eventuale presentazione della documentazione ritenuta utile;
c) indicazione delle norme statutarie o delle clausole contrattuali che consentono il ricorso alla conciliazione;
d) documentazione comprovante lavvenuta comunicazione alla controparte.
7. Contestualmente allistanza, e a pena di improcedibilità, deve essere effettuato il versamento dei diritti amministrativi stabiliti per la procedura di conciliazione.
8. Entro dieci giorni dalla ricezione dellistanza di conciliazione, la controparte ha facoltà di depositare una memoria documentata a sostegno delle sue ragioni, inviandone copia alla parte istante; entro tale termine deve altresì versare i diritti amministrativi ad essa dovuti.
9. Il conciliatore è nominato successivamente al deposito dellistanza di conciliazione e, dopo laccettazione, il suo nominativo viene comunicato alle parti a cura della Segreteria.
Art. 5. Lincontro di conciliazione
1. Le parti sono invitate ad uno o più incontri di conciliazione presso la sede della Camera o, se il conciliatore ne ravvisi lopportunità, in luogo diverso.
2. Il primo incontro di conciliazione deve essere convocato dal conciliatore di regola entro venti giorni dalla data di accettazione della nomina.
3. Gli incontri sono condotti senza alcuna formalità procedurale, sentendo le parti separatamente e congiuntamente, in modo da favorire la ricerca di una soluzione amichevole della controversia.
4. Le parti debbono comparire personalmente o a mezzo di procuratori, e possono essere assistite da esperti, legali e/o tecnici.
5. Il conciliatore può, invitare a partecipare al procedimento di conciliazione altre parti, se ritiene che abbiano un interesse rilevante e diretto nella questione.
6. Leventuale accordo raggiunto tra le parti viene formalizzato per iscritto e firmato dalle parti e dal conciliatore. Le parti sono obbligate a dare esecuzione allaccordo nei termini stabiliti dallo stesso.
7. In caso di mancato accordo tra le parti, entro sessanta giorni dallistanza di conciliazione, la procedura di conciliazione è dichiarata chiusa.
8. Linsuccesso della procedura di conciliazione non pregiudica in alcun modo i diritti delle parti; le dichiarazioni delle parti e quanto verificatosi nel corso di tale procedura non potranno essere utilizzati in eventuali procedure arbitrali né potranno essere utilizzati per altri fini
Art. 6. Comunicazioni e termini nel procedimento di conciliazione
1. Tutte le comunicazioni delle parti, della Segreteria o del conciliatore possono avvenire in forma libera, purché vi sia la prova dellavvenuta ricezione.
2. Al fine del rispetto dei termini, vale la data di trasmissione o di comunicazione
3. In casi particolari o su accordo fra le parti, i termini stabiliti nel presente Regolamento possono essere derogati con provvedimento del conciliatore ovvero, prima della sua nomina, con provvedimento del Presidente della Camera.
TITOLO IV
LA FUNZIONE ARBITRALE
Art. 7. Instaurazione dellarbitrato
1. La procedura di arbitrato disciplinata nel presente Regolamento si applica, alternativamente:
a) quando sia previsto nello statuto di una Federazione sportiva nazionale, di una Disciplina sportiva associata o di un Ente di promozione sportiva;
b) quando vi sia comunque, tra le parti di una controversia riguardante la materia sportiva, un accordo arbitrale ai sensi dellart. 12, comma 7, dallo Statuto.
2. La procedura di arbitrato è ammissibile a condizione che siano previamente esauriti i ricorsi interni alla Federazione sportiva nazionale, Disciplina sportiva associata o Ente di promozione sportiva o comunque si tratti di decisioni non soggette ad impugnazione.
3. Larbitrato, inoltre, non può essere instaurato da soggetti nei cui confronti sia stata irrogata una sanzione disciplinare inferiore a 120 giorni.
4. Sono escluse dalla competenza della Camera le controversie per le quali siano stati istituiti procedimenti arbitrali nellambito delle Federazioni.
5. Qualora una parte, prima della costituzione dellorgano arbitrale, sollevi una eccezione in merito alla esistenza o alla validità dellaccordo arbitrale, il Presidente della Camera o un suo delegato decide al riguardo, dichiarando la procedibilità o meno dellarbitrato. In caso di procedibilità, spetta comunque allorgano arbitrale, non oltre la prima udienza, decidere sulla propria competenza.
6.La procedura arbitrale può avere corso solo dopo lesperimento infruttuoso del tentativo di conciliazione di cui al presente Regolamento. Listanza di arbitrato deve essere presentata entro 30 giorni dalla data di chiusura delle procedure di conciliazione.
7. La procedura arbitrale disciplinata dal presente Regolamento ha natura rituale - salvo diverso accordo delle parti e nei casi previsti dallart.12, comma 7 dello Statuto - e gli arbitri decidono applicando le norme di diritto e le nonne e gli usi dellordinamento sportivo nazionale ed internazionale.
8. Per quanto non espressamente previsto nel presente Regolamento, si applicano gli articoli 806 e seguenti del Codice di procedura civile.
Art. 8 - Istanza della parte attrice
1. La parte che intende instaurare il procedimento arbitrale deve far pervenire alla Camera e alla controparte una istanza di arbitrato sottoscritta dalla parte stessa o dal difensore munito di procura, contenente:
a)denominazione e domicilio, nome del legale rappresentante per le persone giuridiche, indirizzo postale ed eventualmente elettronico, numeri telefonici e di telefax da utilizzare nel corso del procedimento, nonché leventuale nomina di uno o più difensori;
b)denominazione ed indirizzo della parte convenuta;
c) indicazione della previsione statutari che consente il ricorso allarbitrato, ovvero la copia dellatto che contiene la clausola o il compromesso arbitrale;
d ) estremi del tentativo di conciliazione rimasto senza esito;
e) esposizione dei fatti e delle pretese;
f) eventuale indicazione dei mezzi di prova a sostegno della istanza ed ogni documento ritenuto utile:
g) nomina dellarbitro o indicazioni necessarie per la sua scelta;
h) originale delleventuale procura alle liti conferita al proprio difensore se non apposta a margine o in calce allistanza.
2. La parte attrice deve, a pena di improcedibilità dellistanza, versare alla Segreteria i diritti amministrativi stabiliti nella Tabella di cui allart. 25 comma 2 del presente Regolamento.
3. Listanza di arbitrato deve essere depositata in originale più tre copie presso la Segreteria della Camera; unitamente alla istanza, la parte attrice deve allegare documentazione comprovante lavvenuta comunicazione dellistanza alla controparte e lavvenuto versamento dei diritti amministrativi.
4. La Segreteria, verificata la regolarità dellistanza, provvede ad informare la parte convenuta del deposito dellistanza; se la documentazione appare incompleta o non regolarmente comunicata, la Segreteria invita la parte attrice a provvedere.
Art. 9. Risposta della parte convenuta
1. La parte convenuta, entro 15 giorni dal ricevimento dellistanza, può far pervenire alla. Camera e alla controparte la propria risposta, sottoscritta dalla parte stessa o dal difensore munito di procura, e contenente:
a) denominazione e domicili, nome del legale rappresentante per le persone giuridiche, indirizzo postale ed eventualmente elettronico, numeri telefonici e di telefax da utilizzare nel corso del procedimento, nonché leventuale nomina di uno o più difensori;
b) elementi atti alla difesa ed eventuale domanda riconvenzionale;
c) eventuale indicazione dei mezzi di prova richiesti a sostegno della difesa e della domanda riconvenzionale ed ogni documento che la parte ritenga utile presentare;
d) nomina dellarbitro o indicazioni necessarie per la sua scelta;
e) originale delleventuale procura alle liti conferita al proprio difensore se non
apposta a margine o in calce alla risposta.
2. Entro il termine indicato per la risposta, la parte convenuta deve, a pena di mancata costituzione nel processo arbitrale, versare alla Segreteria i diritti amministrativi stabiliti nella Tariffa dei servizi arbitrali allegata al presente Regolamento e periodicamente aggiornata dalla Camera con apposita deliberazione.
3. La risposta deve essere depositata in originale più tre copie presso la Segreteria della Camera; unitamente alla risposta, deve essere allegata documentazione probatoria dellavvenuta comunicazione della risposta alla controparte e dellavvenuto versamento dei diritti amministrativi indicati nella Tabella di cui allart. 25 comma 2 del presente Regolamento.
4. La Segreteria, verificata la regolarità della risposta, provvede ad informare la parte attrice dellavvenuto deposito; se la documentazione appare incompleta o non regolarmente comunicata, la Segreteria invita la parte convenuta a provvedere.
5. La parte attrice, entro 7 giorni dalla ricezione della risposta che contenga domanda riconvenzionale, può inviare la propria replica alla sola domanda riconvenzionale, comunicandola alla controparte e alla Segreteria secondo le modalità di cui al precedente comma. 3.
Art. 10. Comunicazioni e termini nellarbitrato
1.Successivamente allinstaurazione dellarbitrato, le comunicazioni delle parti, della Segreteria o dellorgano arbitrale possono avvenire in forma libera purché vi sia la prova dellavvenuta ricezione.
2.Ai fini del rispetto dei termini del presente Regolamento, vale la data di trasmissione o di comunicazione.
3. In casi particolari o su accordo fra le parti, i termini stabiliti nel presente Regolamento, possono, prima della rispettiva scadenza, essere prorogati con provvedimento dellorgano arbitrale ovvero, prima della sua nomina, con provvedimento del Presidente della Camera.
Art. 11. Nomina degli arbitri
1. Le controversie sottoposte ad arbitrato in base al presente Regolamento sono decise da un collegio di tre arbitri o da un arbitro unico. in assenza di espresso accordo tra le parti sulla nomina di un arbitro unico, le controversie sono decise da un collegio arbitrale.
Art. 12. Arbitro unico
1. La controversia, su accordo delle parti, potrà essere decisa da un arbitro unico quando, alternativamente:
a) le parti labbiano congiuntamente nominato:
b) le parti ne abbiano richiesto la nomina alla Camera.
2. Larbitro unico dovrà essere comunque nominato tra i componenti della Camera o tra gli Esperti inseriti nellElenco di cui allart. 1, comma 2. del presente Regolamento.
Art. 13. Collegio arbitrale
1.Ciascuna parte, rispettivamente nella istanza di arbitrato e nella risposta, designa un arbitro; se la parte non vi provvede, larbitro è nominato dal Presidente della Camera avendo facoltà di scelta anche al di fuori dei componenti della Camera e dellElenco di cui allart. 1, comma 2, del presente Regolamento.
2.Il terzo arbitro, con funzioni di presidente del collegio, è nominato dal Presidente della Camera, sentite le parti.
3. Il presidente del collegio deve in ogni caso essere scelto tra i componenti in carica della Camera stessa o tra gli esperti iscritti nellElenco di cui allart. 1, comma 2, del presente Regolamento.
4.Le parti possono concordemente richiedere che il Presidente della Camera svolga le funzioni di presidente del collegio arbitrale.
Art. 14. Accettazione e dichiarazione di indipendenza degli arbitri
1. Ciascun arbitro, ricevuta comunicazione dellincarico dalla Segreteria, deve trasmettere senza indugio alla stessa la propria accettazione formale.
2. Unitamente allaccettazione, ciascun arbitro deve produrne una dichiarazione attestante lesistenza delle condizioni per lo svolgimento dellincarico con imparzialità e indipendenza rispetto alle parti e con losservanza dei principi deontologici. In particolare, larbitro deve dichiarare specificamente per iscritto:
a)lassenza di qualunque relazione con le parti e i loro difensori che possa incidere sulla sua indipendenza o imparzialità;
b)la mancanza di qualunque interesse personale o economico, diretto o indiretto, relativo alloggetto della controversia;
c) linesistenza di qualunque altra situazione che possa influire sulla indipendenza e imparzialità.
3. In ogni caso, nel corso del procedimento e fino al deposito del lodo ciascun arbitro è tenuto a comunicare alla Camera ogni sopravvenuta circostanza che possa costituire motivo di incompatibilità alla prosecuzione dellincarico.
4. Alla designazione di un nuovo arbitro o di un nuovo Presidente del Collegio in caso di mancata accettazione, si provvede entro dieci giorni a cura del o dei soggetti competenti alla nomina.
Art. 15. Ricusazione e sostituzione degli arbitri
1.La parte può ricusare un arbitro nei casi previsti dallart. 51 del Codice di procedura civile, nonché per gravi infrazioni deontologiche.
2.La richiesta di ricusazione deve essere motivata ed è proposta mediante ricorso alla Camera entro 10 giorni dalla comunicazione della dichiarazione di cui allart. 14, comma 2, o dalla sopravvenuta conoscenza della causa di ricusazione.
3.Sulla richiesta di ricusazione, sentito larbitro, decide in via definitiva la Camera con provvedimento motivato.
4.La Camera può rimuovere larbitro anche dufficio quando ricorrano gli estremi per la ricusazione.
5. Ciascun arbitro, nel corso del procedimento, può rinunciare al suo incarico per gravi motivi o per incompatibilità sopravvenuta ai sensi delIart. 14 del presente Regolamento, dandone comunicazione scritta alla Camera.
6. Nelle ipotesi di comportamento ostruzionistico dellarbitro, quali inerzia, ingiustificato ritardo o negligenza nellespletamento delle proprie funzioni, la Camera, dopo un primo richiamo scritto. provvede a rimuoverlo ed è abilitata a sostituirlo.
7. Nelle ipotesi di decesso o di sopravvenuta incapacità larbitro ~ sostituito senza ritardo secondo le modalità di nomina di cui all art 14.
8. In ogni ipotesi di sostituzione prevista dal presente articolo, la Camera decide sulla nomina del nuovo arbitro e determina leventuale compenso spettante allarbitro sostituito, tenendo conto dellattività effettivamente svolta e dei motivi della sostituzione.
9. In tutte le ipotesi di sostituzione di un arbitro spetta al nuovo arbitro unico o al collegio arbitrale, su richiesta del nuovo arbitro, decidere la rinnovazione totale o parziale degli atti del procedimento svolti fino a quel momento. Nel caso in cui sia disposta la rinnovazione totale, il nuovo termine per il deposito del lodo decorre dallemissione dellordinanza che la dispone.
Art. 16 Sede e segreteria dellarbitrato
1.La sede dellarbitrato è fissata presso la Camera, salvo che il collegio arbitrale non stabilisca di svolgere in località diversa udienze o singoli atti del procedimento.
2. Le funzioni di segreteria dellarbitrato sono svolte di regola dalla Segreteria della Camera; lorgano arbitrale può con provvedimento motivato nominare persona di sua fiducia segretario dellarbitrato senza oneri aggiuntivi per le parti o per il CONI.
Art. 17. Regole di procedura
1.Le regole applicabili alla procedura arbitrale sono quelle contenute nel presente Regolamento; nel silenzio del Regolamento, sono quelle previste dal Codice di procedura civile o, in difetto, quelle determinate dagli arbitri, rispettando in ogni caso il principio del contraddittorio.
2. Larbitro unico o il presidente del collegio, sentiti gli altri arbitri, fissa la data della prima udienza e provvede a convocare le parti dando alle stesse un termine a comparire non inferiore a dieci giorni. Alla prima udienza le parti possono depositare nuove memorie ed altri documenti, e chiedere eventualmente termine per deduzioni, controdeduzioni e produzioni.
3. Lorgano arbitrale ammette su richiesta delle parti i mezzi istruttori. Le prove testimoniali possono essere rese sia oralmente che per iscritto. In caso di ammissione di prove testimoniali orali è onere delle parti interessate assicurare la presenza dei testi nel giorno e nel luogo fissato per la loro audizione. Lassenza del teste comporta limpossibilità di sentirlo successivamente salvo che, su richiesta della parte interessata, il collegio acconsenta.. La richiesta deve essere proposta entro il giorno fissato per laudizione.
4. Lorgano arbitrale ha facoltà di nominare uno o più consulenti tecnici dufficio e di chiedere eventuali chiarimenti ed informazioni alle autorità sportive. Al consulente tecnico dufficio si applicano, in quanto compatibili, le norme previste nellart. 14 e nellart. 15 del presente Regolamento in tema di accettazione, ricusazione e sostituzione dellarbitro. Lorgano arbitrale può chiedere al consulente tecnico dufficio, nella definizione dei suoi onorari, lapplicazione al minimi delle tariffe eventualmente stabilite dallordine professionale di. appartenenza.
5. Chiusa listruttoria lorgano arbitrale invita le parti alla discussione orale, fissando ove occorra unudienza ulteriore.
6. In caso di collegio arbitrale, questultimo può delegare uno degli arbitri allassunzione dei mezzi istruttori.
7. Lorgano arbitrale, se entrambe le parti lo richiedono, può decidere a controversia su base documentale nel rispetto del principio del contraddittorio.
8. In ogni momento del procedimento, lorgano arbitrale può promuovere la composizione amichevole della controversia..
Art. 18. Udienze e verbali
1. Le date di udienza fissate dallorgano arbitrale, ove non concordate, sono comunicate alle parti con un preavviso di almeno dieci giorni.
2. Le parti possono comparire alle udienze in proprio o attraverso procuratori, ed essere assistite dai difensori muniti di procura.
3. Se la parte non si presenta senza dare valida giustificazione lorgano arbitrale procede dopo aver constatato che la convocazione è stata regolarmente comunicata. In caso contrario provvede alla riconvocazione.
4. Di ogni udienza viene redatto verbale sottoscritto dai presenti; la Segreteria fornisce copia dei verbali alle parti che ne facciano richiesta e dà comunicazione di ogni atto del procedimento.
Art. 19. Transazione in corso di procedimento
1. Quando le parti giungano ad una transazione prima che si costituisca lorgano arbitrale, ne danno comunicazione alla Segreteria per larchiviazione del procedimento.
2. Se la transazione tra le parti interviene dopo la nomina dellorgano arbitrale, questultimo redige un verbale, sottoscritto dalle parti, con il quale viene esonerato dallobbligo di pronunciare il lodo.
3.Se la transazione è solo parziale, il procedimento arbitrale prosegue per la definizione dei punti della controversia ai quali la transazione non si riferisce.
4.Le parti possono concordemente richiedere allorgano arbitrale, che può anche non accogliere tale richiesta. di recepire in un lodo i termini della transazione tra loro intervenuta.
Art. 20. Deliberazione e sottoscrizione del lodo
1. Il lodo è deliberato dallorgano arbitrale riunito in conferenza personale a maggioranza di voti; è redatto per iscritto, secondo le disposizioni dellart. 823 del Codice di procedura civile, in tanti originali quante sono le, parti più uno da depositare presso la Segreteria della Camera.
2. 1 componenti del collegio arbitrale possono sottoscrivere il lodo in luoghi e tempi diversi. Ogni arbitro deve indicare il luogo e la data in cui la firma è stata apposta. Le sottoscrizioni dei componenti del collegio arbitrale possono risultare da esemplari diversi del lodo, purché dichiarati tra loro conformi dalla Segreteria.
3. Il lodo ha efficacia vincolante tra le parti dalla data dellultima sottoscrizione.
4. Su autorizzazione congiunta delle parti o per motivi di particolare urgenza, lorgano arbitrale può rendere anticipatamente noto il solo dispositivo, comunicando successivamente il testo integrale del lodo contenente lesposizione dei motivi. Sia il dispositivo sia il lodo completo di motivi devono essere in ogni caso sottoscritti dallarbitro unico o da almeno la maggioranza del collegio arbitrale.
5. In caso di lodo sottoscritto solo dalla maggioranza del collegio arbitrale, deve essere espressamente dichiarato che la deliberazione è avvenuta in conferenza personale di tutti gli arbitri e che i componenti in minoranza non hanno voluto o potuto sottoscriverlo.
Art. 21. Termine e modalità di deposito del lodo
1. Il lodo completo dei motivi deve essere depositato dallorgano arbitrale presso la Segreteria della Camera entro 45 giorni dallultima udienza.
2. Il lodo viene depositato in tanti originali quante sono le parti più uno che rimane agli atti della Camera.
3. La Segreteria della Camera provvede a dare comunicazione alle parti dellavvenuto deposito, invitandole a ritirare loriginale a ciascuna di esse spettante, previo versamento integrale dei diritti amministrativi e degli onorari e spese di procedimento.
4. Il lodo viene pubblicato a cura del CONI.
5. Il termine di cui al precedente comma 1 è sospeso quando è proposta istanza di ricusazione, fino alla pronuncia su di essa e quando occorre procedere alla sostituzione di un arbitro.
6. Il termine per la pronuncia del lodo, ove vi siano giusti motivi, può essere prorogato dal Presidente della Camera su richiesta dellorgano arbitrale fino ad un massimo di ulteriori quarantacinque giorni.
Art 22. Contenuto del lodo
1. Il lodo deve avere ad oggetto tutti i punti della controversia, singolarmente motivati.
2. Se lorgano arbitrale ritiene nel corso del procedimento di poter utilmente decidere solo alcuni punti della controversia, emette un lodo parziale, motivando tale scelta.
3. Il deposito del lodo parziale non modifica il termine per il deposito del lodo definitivo previsto nellart. 21 comma 1, del presente Regolamento, fatta salva la possibilità di richiedere eventuali proroghe ai sensi dellart. 21 comma 6, del presente Regolamento.
4. Nel lodo definitivo, lorgano arbitrale indica la parte o le parti tenute al pagamento degli onorari e delle spese di procedimento, delle spese di difesa e dei diritti amministrativi. Stabilisce inoltre in quale proporzione i predetti importi debbano essere ripartiti fra le parti stesse.
Art. 23. Spese di procedimento
1. Gli onorari e le spese di procedimento sono deliberati dallorgano arbitrale, nellambito dei limiti fissati dalla Tabella, di cui al successivo art. 25, comma 2, tenendo conto del tempo occorso, della complessità della controversia e della capacità finanziaria delle parti, nonché attenendosi alle eventuali indicazioni della Camera.
2. Gli onorari per il collegio arbitrale sono ripartiti nella misura del quaranta per cento per il presidente del collegio e del trenta per cento per gli altri arbitri, mentre il rimborso delle spese è attribuito allarbitro che le ha effettivamente sopportate.
3. Se il procedimento arbitrale si chiude senza emissione del lodo, la Camera delibera, con riferimento allattività svolta, gli onorari e le spese di procedimento.
TITOLO V
DISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE
Art. 24. Uffici
1.È istituita presso il CONI la Segreteria della Camera, cui è preposto un Segretario designato dal Segretario Generale del CONI tra i funzionari dellEnte.
2. La Segreteria assiste e coadiuva la Camera e il suo Presidente, e ne attua le direttive.
3. La Segreteria svolge tutti i compiti di amministrazione, cancelleria e segretariato necessari in relazione ai procedimenti previsti nel presente Regolamento; in particolare, la Segreteria:
a) riceve istanze, memorie e documenti delle parti, dando atto ove necessario dellavvenuta ricezione;
b) conserva la documentazione ricevuta e predispone e archivia i fascicoli dufficio;
c) trasmette atti e documenti, secondo necessità, ai componenti della Camera, ai conciliatori, agli arbitri e alle parti;
d) richiede e verifica i versamenti a carico delle parti;
e) verifica il rispetto delle norme e dei termini procedurali;
f) assiste la Camera nella organizzazione e nella logistica delle riunioni e dei procedimenti;
g) tiene i contatti con le parti dei procedimenti e con i loro difensori;
h) cura la pubblicazione dei pareri e dei lodi arbitrali;
i) predispone su indicazione del Presidente della Camera gli eventuali comunicati stampa relativi allattività della Camera;
j) svolge ogni altro compito utile per il corretto ed efficiente funzionamento della Camera.
Art. 25. Diritti amministrativi, onorari e spese
1. Alle spese di funzionamento della Camera e della Segreteria provvede il CONI.
2. La Giunta Nazionale del CONI stabilisce e rivede periodicamente, anche su proposta della Camera una Tabella («Tabella») contenente gli importi dei diritti amministrativi, degli onorari e delle spese.
3. In particolare, ai finì dellinserimento nella Tabella, la Giunta Nazionale determina
a) limporto dei diritti amministrativi che la parte richiedente un parere deve versare;
b) limporto dei diritti amministrativi che le parti devono versare ai fini dellinstaurazione di un procedimento di conciliazione;
c) la misura degli onorari spettanti al conciliatore per ogni procedimento affidatogli;
d) limporto dei diritti amministrativi che le parti devono versare ai finì dellinstaurazione, di un procedimento arbitrale;
e) i limiti minimi e massimi degli onorari e delle spese spettanti allorgano arbitrale che ha giudicato di una controversia.
4. La Giunta Nazionale determina altresì limporto del gettone di presenza di cui al successivo comma 8.
5. Nellambito dei limiti di cui al precedente comma 3.e), lorgano arbitrale investito di una controversia delibera in concreto, tenendo conto del tempo occorso e della complessità del caso, lesatto ammontare degli onorari e spese a carico delle parti, ripartendoli tra queste ultime sulla base del principio dì soccombenza e delle loro capacità finanziarie.
6. La Camera può emanare direttive agli organi arbitrali ai fini della concreta determinazione degli onorari e spese del procedimento.
7. Il mancato versamento, entro 90 giorni dalla richiesta o entro altro termine fissato dalla Camera, da parte di tesserati, affiliati o licenziati degli importi dovuti quali diritti amministrativi, onorari o spese, determina la segnalazione da parte della Camera alla competente procura federale per il deferimento volto alladozione di misure sanzionatone.
8. Le cariche ricoperte in seno alla Camera sono gratuite; è attribuito un gettone di presenza, avente sostanziale natura di rimborso spese, per ogni riunione a cui ciascun componente della Camera partecipi.
9. Tale gettone compete anche al Segretario dellorgano arbitrale di cui allart. 16 comma 2 del presente Regolamento.
Art. 26. Restituzione degli atti
1. Ciascuna parte può richiedere alla Segreteria, fino a un anno dopo la, conclusione del procedimento, la restituzione degli atti dalla stessa depositati.
Art. 27. Obbligo di riservatezza
1. I componenti della Camera, il personale della Segreteria, i conciliatori, gli arbitri e i segretari eventualmente nominati, i consulenti tecnici e le parti sono obbligati a mantenere riservata qualsiasi notizia o informazione inerente agli argomenti trattati e le procedure previste dal presente Regolamento.
Art. 28. Disposizione transitoria
1. I termini per proporre istanze di conciliazione od arbitrato relativamente ai provvedimenti emessi a partire dal 28 dicembre 2000 - data di approvazione dello Statuto del CONI - e divenuti già definitivi, decorrono dalla data di approvazione del presente Regolamento.
Art. 29. Entrata in vigore
1. Il presente Regolamento entra in vigore dalla data di approvazione da parte del Consiglio Nazionale del CONI.
Data 26 Settembre 2001
Protocollo 959/CT/GL/nc
Ai Presidenti dei Comitati
e delle Divisioni della L.N.D.
Loro Sedi
OGGETTO: misuratori fiscali - differimento del termine iniziale di installazione all1 Luglio 2002
Provvediamo a rimettere la circolare della Commissione Nazionale per le problematiche fiscali, tributarie e amministrative della Lega Nazionale Dilettanti, inerente loggetto.
Cordiali saluti