IL MISTER: LICIO RUSSO

C'è chi è portato a dirigere un'azienda, chi ha raccogliere anime da coltivare e chi si proietta su uno schermo con una naturalezza che attrae milioni di spettatori. Per diventare un buon allenatore, invece, un istruttore di giovani calciatori o di ragazzi dilettanti non basta avere soltanto nozioni manageriali, oppure essere ispirato o ancora essere munito di doti di simpatia uniche, necessita unire tutte queste (e altre) qualità ad uno spirito critico, una psicologia di fondo, ad un carisma che consenta di farsi accettare da un gruppo di ragazzi che non sono tuoi dipendenti, ma più semplicemente giovanotti che vogliono divertirsi giocando a calcio.

E' difficile, perché le componenti negative per rovinare un gruppo che deve viaggiare all'unisono sono molteplici, perché, in fin fine, anche il risultato rientra in quelle variabili che possono determinare il successo o la "disgrazia". Non abbiamo voluto disegnare, anche se per sommi capi, il profilo di un fenomeno, né affermare che l'allenatore di calcio sia il mestiere più difficile del mondo, ma semplicemente sottolineare le difficoltà che insorgono quando si vuole additare un allenatore capace piuttosto che una brava persona che si occupa di sport e basta. Noi uno di "quelli" che rientrano nella categoria dei bravi, lo abbiamo ,individuato e risponde al nome di Licio Russo, conosciutissimo personaggio del mondo pallonaro regionale ed attualmente conducator della prima squadra del Lascaris di Pianezza, in provincia di Torino, militante nel campionato di Eccellenza.

I modi affabili, il buon carattere, le capacità di socializzazione, unite alle conoscenze tecniche lo contraddistinguono; Licio è ancora giovane, ha appena passato i quaranta, ma ha già calcato panchine da nove anni, da quando smessi i pantaloncini corti di giocatore, ha iniziato la trafila per ammucchiare esperienza e conoscenze dirette. Ha cominciato nel Victoria Ivest del Presidente Furnari nel 1992, per passare via via , con il Rivalta in Prima Categoria, con l'Airaschese in Promozione, con il Pinerolo in CND, e con il Lascaris in Eccellenza dove da tre stagioni guida la prima squadra. Con la squadra del Presidente Trabucco, vera volpe e fine conoscitore del calcio giovanile e dilettantistico, Licio Russo sta cogliendo importanti risultati, in un ambiente sereno, che lo appassiona. "La squadra mi segue- dice Russo- possiedo un gruppo invidiabile e anche se in queste settimane (inizio Febbraio, ndr), abbiamo trovato alcuni ostacoli pesanti, sono certo che questo nostro campionato sarà foriero di buone soddisfazioni e di stimolo per i tanti giovani del vivaio bianconero".

Tito Delton